L’incendio a Moggio Udinese anche oggi ha avuto più riprese. Il punto sui roghi in Fvg
Continuano le operazioni di spegnimento del vasto incendio scoppiato, nei giorni scorsi, sul Monte Cimadors, a Moggio Udinese, che non è stato ancora domato. Un aiuto si spera possa arrivare dai temporali, previsti dal pomeriggio di giovedì 5 settembre.
Per tutto il pomeriggio hanno operato tre elicotteri del Servizio aereo regionale della Protezione civile e un Canadair, causa avaria del secondo mezzo. Dopo alcuni pescaggi al lago Weissensee in Carinzia, a metà pomeriggio un Canadair si è diretto al lago di Cavazzo, dove sono presenti i volontari dell’Associazione Lifeguard Academy per interdire l’accesso allo specchio d’acqua, per ottimizzare i tempi di rotazione.
Presidio notturno dei Vigili del fuoco
Sempre operativa la linea di attingimento di acqua di carico da vasche per gli elicotteri con i volontari antincendio boschivo delle squadre comunali di protezione civile di Amaro e Pontebba con il supporto di un funzionario della Protezione civile della Regione. Il vascone è posizionato nella frazione di Monticello.
In giornata il rogo ha avuto più riprese, che sono state contenute; grazie all’intervento dei mezzi aerei si è limitata l’espansione. Anche domani, giovedì 5 settembre, sarà attiva la stessa flotta aerea, mentre durante la notte sarà garantito il presidio dei Vigili del fuoco volontari di Pontebba.
Sotto controllo gli altri incendi in regione
Situazione fortunatamente sotto controllo a Chiusaforte, dove il 29 agosto aveva preso fuoco la vegetazione sul Monte Piccolo Belepeit. E’ proseguito tutto il giorno il monitoraggio del personale del Corpo forestale regionale sull’incendio bonificato, mentre nel primo pomeriggio un elicottero del Servizio aereo regionale ha effettuato un sorvolo per una valutazione dello stato dell’incendio.
Anche il rogo che nel pomeriggio di sabato ha interessato la zona del Lisert, a Monfalcone, è sotto controllo: nel pomeriggio è proseguito il monitoraggio del personale della Forestale.