Allerta meteo in Friuli Venezia Giulia, la situazione maltempo e le previsioni

Dopo ore di maltempo intenso, la situazione meteorologica in Friuli Venezia Giulia mostra segni di miglioramento. Il fronte perturbato che ha colpito la regione nelle ultime 24 ore si sta allontanando, lasciando spazio a prime schiarite, soprattutto lungo la fascia costiera. Tuttavia, non mancano gli strascichi sul territorio: frane, allagamenti e problemi alla viabilità in alcune aree.

Piogge abbondanti sulle Prealpi, colpite Matajur e Piancavallo

Le precipitazioni più abbondanti si sono registrate nell’area prealpina: sul Matajur sono caduti oltre 140 mm di pioggia, mentre a Piancavallo i pluviometri hanno segnato quasi 130 mm. In pianura i cumulati variano tra i 60 e i 100 mm, mentre i valori risultano più contenuti nella zona alpina.

Sulla costa, invece, oltre alla pioggia si è fatto sentire un forte vento di Scirocco, che ha raggiunto raffiche superiori ai 60 km/h a Grado. La marea, pur senza valori particolarmente critici, ha toccato un picco di 1.01 metri in mattinata, per poi diminuire. Il moto ondoso ha raggiunto un’altezza massima di 1.67 metri a mezzogiorno.

Frane, strade chiuse e allagamenti: gli effetti sul territorio

I disagi non sono mancati. Dalla Sala Operativa Regionale sono giunte diverse segnalazioni. A Latisanotta, frazione di Latisana, si sono verificate problematiche alla rete di drenaggio urbano, mentre a Travesio un albero è caduto lungo la strada provinciale 32 bis.

Preoccupano le frane: in Val Cosa, lungo la SR-PN 22, un movimento franoso ha portato alla chiusura totale del traffico. Analoga situazione si registra sulla strada che da San Pietro di Chiassacco sale verso Castelmonte, dove un altro smottamento ha reso necessaria la chiusura dell’arteria.

Fiumi sotto osservazione, attivato il Servizio di Piena sul Livenza

Anche i corsi d’acqua sono stati messi sotto stretta osservazione. A Nimis, dalle ore 14:50, è stato chiuso il guado sul Cornappo, mentre alle 17:00 è stato attivato il Servizio di Piena sul fiume Livenza per la tratta di competenza statale. Livelli sopra la soglia d’attenzione sono stati riscontrati nei corsi d’acqua di risorgiva della pianura pordenonese, anche se al momento si segnala un lieve calo.

Le prossime ore: instabilità residua ma in attenuazione

L’evoluzione per le prossime ore prevede ancora l’afflusso di correnti umide sudoccidentali in quota e di Scirocco al suolo, che però andranno lentamente attenuandosi. Nella notte non si escludono rovesci sparsi, soprattutto sulle Prealpi, con piogge localmente abbondanti.