La segnaletica stradale è obbligatoria in lingua friulana.
In alcuni Comuni friulani la segnaletica stradale non è conforme alla legge, perchè non è presente il testo anche in friulano. Uno dei luoghi in cui si è rilevata questa mancanza è stato il Comune di Mereto di Tomba. “È certamente grave il fatto che in Friuli esistano ancora alcuni Comuni con una segnaletica stradale installata non conforme alla normativa regionale prevista dalla legge numero 9 del 2007, ovvero cartelli che non riportano i nomi anche in friulano. Questa mancanza, tuttavia, diventa singolare quando il Comune in questione si chiama Mereto di Tomba”.
Ad affermarlo il consigliere regionale della Lega, Elia Miani, dicendosi “sbalordito per il fatto che, proprio a Mereto di Tomba, Comune che vanta amministratori forti anche di una lunga esperienza politica in Regione alle spalle e un consigliere regionale in carica, Massimo Moretuzzo, che hanno costruito il loro consenso sulla tutela e la valorizzazione della lingua e della cultura friulana, sia stata rilevata questa grave noncuranza”.
“L’articolo 10 della legge numero 29 del 2007 – ricorda l’esponente del Carroccio – stabilisce l’obbligo per gli Enti situati in territorio friulano di predisporre la segnaletica stradale anche in lingua friulana, realizzata mediante un’aggiunta del testo direttamente sotto quello in italiano, con medesimi caratteri e dimensioni all’interno dello stesso pannello”.
“Mi auguro – conclude Miani – che Moretuzzo intervenga e riesca a sensibilizzare l’Amministrazione comunale sul tema affinché venga regolarizzata quanto prima questa situazione”.