MultiAgriCri si amplia a Martignacco.
Grandi soddisfazioni per l’imprenditore Cristofer Hudorovich, che a soli ventidue anni sta vedendo i suoi sogni prendere forma. Titolare da tre anni del deposito con annesso ufficio MultiAgriCri a Martignacco, che si occupa di noleggio di macchine agricole, Cristofer ha voluto fare il grande salto e giocare d’audacia.
È prevista per la giornata di oggi infatti, sabato 25 novembre, l’inaugurazione del capannone, sempre a Martignacco che trova sede in Via Cividina e che darà la possibilità ai clienti di poter spaziare le loro scelte. Nella nuova struttura, infatti, verrà dato ampio spazio alla vendita e ai pezzi di ricambio delle macchine agricole, con delle succulente novità per gli amanti del settore
“Il mio sogno finalmente si realizza, dopo tre anni dall’ apertura della mia azienda, è arrivato, a mio avviso, il momento di tentare di ampliarsi – spiega Cristofer – . Ho sempre lavorato sodo fin dalla tenera età, ho dimostrato serietà e professionalità negli anni, ora sento di poter fare il grande passo e con grande soddisfazione oggi inaugureremo questa nuova realtà “, commenta il giovane imprenditore, che ha dovuto lottare parecchio contro discriminazioni e pregiudizi legati al cognome.
Le soddisfazioni e i progetti per il futuro.
“Sono fiero di me stesso e di aver dimostrato che a volte i pregiudizi portano a farsi un’idea sbagliata delle persone – prosegue Hudorovich – già nel mio libro, presentato durante l’estate, ho voluto mettermi a nudo, raccontando la difficile storia della mia vita. È infatti uscito a luglio scorso il libro “Un ragazzo rom si vuole raccontare” , dove il giovane racconta la famiglia e il duro lavoro appreso con amore dal nonno. Oggi, un altro piccolo tassello si aggiunge ad una prospettiva di riscatto, una dimostrazione di quanto si possa ottenere con sacrificio e perseveranza. “Dal prossimo anno, importeremo anche nuove macchine agricole provenienti dalla Turchia, e, nel contempo, saremo rivenditori del marchio Zilli e Nardi, di San Quirino e questo, – conclude l’imprenditore – per dare l’opportunità sia a chi può permettersi dei modelli high budget, sia per chi è indirizzato verso macchinari basici, di avere un ampio ventaglio di scelta”.