La nuova area di ricarica ultra rapida per auto elettriche, al Città Fiera.
Una nuova area di ricarica ultra rapida per auto elettriche è stata inaugurata oggi al Città Fiera di Martignacco: “La sfida della transizione energetica si vince con le alleanze fra pubblico e privato; i risultati che si ottengono, come quello odierno, mostrano la crescente sensibilità sul tema del nostro sistema imprenditoriale. La transizione energetica è oggi elemento essenziale per ogni attività imprenditoriale. Diventa importante investire sulle infrastrutture a servizio della mobilità elettrica e l’iniziativa odierna può essere uno stimolo in questo senso”.
E’ il messaggio che l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha portato oggi durante l’inaugurazione dell’Ultra Fast Charge area – posizionata accanto al parcheggio nord del centro commerciale – alla presenza, fra gli altri, di Antonio Maria Bardelli, fondatore di Città Fiera, di Antonio Di Piazza, presidente di Udine Esposizioni spa e dei rappresentanti delle aziende Atlante, Ionity e Tesla.
Nel dettaglio, l’area inaugurata oggi prevede la nuova stazione di ricarica Atlante, dotata di dodici punti di ricarica ultra-rapida, otto con una potenza di 150kW e quattro con una potenza di 300kW. L’infrastruttura, è stata progettata per soddisfare la crescente domanda di impianti per veicoli elettrici, offrendo una ricarica veloce con energia al 100% rinnovabile. A questo si affiancano i 6 punti di ricarica installati da Ionity con potenza fino a 350 kW e la predisposizione per altri 6, nonché un charger multistandard con connettori Type2 e CHAdeMO oltre al CCS Combo 2 e il supercharger di Tesla.
“La Regione è al fianco delle imprese in questo virtuoso percorso con sostegni mirati, dimostrando concretamente di essere vicina al tessuto produttivo che continuerà ad accompagnare nella sfida della transizione energetica, tecnologica ed ecologica, pilastri fondamentali per lo sviluppo futuro” ha sottolineato Bini.
Fra le misure poste in essere dall’amministrazione regionale, l’esponente dell’Esecutivo ha ricordato il bando da 70 milioni di euro del 2023 per incentivare l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili che è stato riproposto anche nel 2024, con dotazione iniziale di 5 milioni di euro ed è aperto fino al 30 settembre oltre all’avvio di una nuova fase ricognitiva su larga scala per il Masterplan dei complessi produttivi degradati, azione volta a rigenerare le aree produttive in disuso, favorendo uno sviluppo sostenibile e innovativo.
Non ultimo, Bini ha ricordato l’investimento nella filiera dell’idrogeno con un bando da 14 milioni di euro destinato alla produzione di idrogeno verde, promuovendo l’adozione di energie rinnovabili a basse emissioni e migliorando l’efficienza e l’autonomia energetica della regione.