Il ricorso del Comune di Marano Lagunare dopo la vendita dell’Isola delle Conchiglie.
Il Comune di Marano Lagunare ha deciso di presentare ricorso contro la recente vendita all’asta dell’Isola della Marinetta, nota anche come Isola delle Conchiglie. L’isola, situata nella Laguna di Marano e di grande valore ambientale, è stata aggiudicata lo scorso 3 ottobre alla società Agrituristica Lignano srl, parte del gruppo Andretta, per la somma di 3,2 milioni di euro. La decisione dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mauro Popesso, è volta a tutelare il territorio e garantire che ogni sviluppo futuro rispetti l’ambiente e il paesaggio unici della laguna.
La vendita è avvenuta nell’ambito della liquidazione della società Molluschicoltura Maranese, ultimo proprietario dell’isola dal 1943. Oltre all’isola, è stata messa all’asta anche la valle da pesca Valle Spingion, mentre le tre mote (terreni lagunari su cui sorgono i tradizionali casoni) non sono state incluse nella procedura.
Il ricorso del Comune.
Secondo il sindaco Mauro Popesso, il Comune di Marano Lagunare sta seguendo con grande attenzione le vicende legate all’asta giudiziaria dell’isola sin dall’inizio del 2024, sottolineando l’importanza ambientale e paesaggistica di questa parte del territorio. L’amministrazione ha affidato a un legale di fiducia il compito di avviare il ricorso, chiedendo la sospensione della vendita per permettere a tutti gli enti coinvolti di fare chiarezza su una serie di questioni ancora aperte.
Le problematiche sollevate dal Comune riguardano non solo la stima dei beni, ritenuta non accurata, ma anche la titolarità effettiva dell’isola, le questioni legate ai vincoli di uso civico e la demanialità delle aree. Popesso ha sottolineato che i valori stimati per i casoni e le mote, basati su ipotesi di utilizzo alberghiero, sono fuori contesto per quella che è una struttura tradizionale della laguna, la cui destinazione d’uso deve essere rispettosa delle peculiarità locali.