Bomba inesplosa a Manzano.
Intervento del 3° Reggimento Guastatori di Udine a Manzano, dove è stata trovata una bomba inesplosa che è prima stata messa in sicurezza e poi fatta brillare.
Il team C.M.D. (Conventional Munition Disposal) di Guastatori dell’Esercito, accompagnato dai Carabinieri di Manzano si è recato infatti in un’area agreste del comune omonimo, adiacente alla riva destra del fiume Natisone dove un cittadino dove un cittadino aveva segnalato la presenza di un oggetto non meglio identificato ma riconducibile a un ordigno. Si trattava in effetti di una granata di artiglieria ancora attiva, di produzione italiana e risalente alla Grande Guerra.
L’ordigno è stato messo in sicurezza e trasportato in un luogo idoneo al brillamento presso la cava Natison Scavi nel comune di San Giovanni al Natisone, dove, nel frattempo, una macchina movimento terra aveva predisposto una buca, in gergo militare detta “fornello”, all’interno della quale, con l’innesco di altro esplosivo militare l’ordigno è stato definitivamente neutralizzato. La zona interessata al brillamento e la zona circostante sono state successivamente bonificate. L’assistenza sanitaria, indispensabile in questo tipo di attività, è stata fornita dalla Croce Rossa italiana Corpo Militare centro di mobilitazione Nord Est di Padova.
E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.