Taglio del nastro per la nuova rotonda lungo la regionale 56 a Manzano

L'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante al taglio del nastro della rotonda lungo la SR 56 a Manzano

La nuova rotonda migliorerà l’accesso all’area industriale ed è stata realizzata con fondi regionali per oltre un milione di euro

Inaugurazione, questa mattina, per la nuova rotonda lungo la strada regionale 56 in comune di Manzano. “Con quest’opera si ridefinisce il contesto industriale di una delle arterie principali che collega Gorizia a Udine attraversando Manzano, Buttrio e la zona industriale udinese. Non si tratta solo della messa in sicurezza di un incrocio, ma di una vera ri-pianificazione che sarà utile al motore dell’economia locale”, ha detto l’assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante intervenuta al taglio del nastro con il sindaco di Manzano, Piero Furlani, il presidente di Fvg Strade Simone Bortolotti e di numerosi sindaci e rappresentanti delle istituzioni.

L’inaugurazione della rotonda lungo la SR 56 a Manzano

Investimento regionale da oltre un milione di euro

“La Regione sta rimettendo mano alla pianificazione territoriale e a gran parte della viabilità regionale“, ha aggiunto Amirante. “Questa rotatoria è frutto di una progettazione specifica per il miglioramento della viabilità sulla regionale 56 e di una condivisione proficua con l’Amministrazione comunale, che svolge correttamente il ruolo di ricognizione delle esigenze del territorio”.

Realizzata con oltre un milione di euro di fondi regionali, oltre all’immissione sicura in zona industriale, garantirà una migliore fluidità del traffico lungo la regionale. Inoltre, uno dei bracci della rotonda si prolunga verso l’ex stabilimento Sabot e servirà a collegare in futuro il centro di interscambio ferro – gomma.

“Da quest’opera auspichiamo possa nascere una rigenerazione urbana dell’area, così come è nelle intenzioni del Comune e del Cosef che per questa zona industriale, in accordo con la Regione, sta programmando un ampio progetto di rilancio”, ha concluso Amirante.