Sarà intitolato allo storico presidente.
Il campo sportivo di Manzano cambia nome. Sabato prossimo, infatti, si terrà dalle 11 l’intitolazione dell’impianto, su iniziativa dell’amministrazione comunale. Il polisportivo di via Olivo prenderà quindi il nome dello storico dirigente e presidente della Manzanese, Giuseppe Morigi. Ad arricchire la cerimonia ci sarà anche lo scoprimento di un’opera che lo raffigura, realizzata dall’atelier Borella.
Morigi nacque a Ravenna il 25 aprile 1933 e, dopo aver frequentato l’istituto magistrale ed aver svolto il servizio militare a Cuneo, si trasferisce a Udine, presso il fratello Nino. A Manzano incontrò l’industriale Silvio Fornasarig, che prima lo coinvolge come collaudatore di legname per l’Irpinia e poi gli offrì impiego presso l’azienda “Viti e ribattini”.
Nel 1958, il ravennate ottenne la residenza nel comune e poco dopo fondò, assieme ad alcuni soci, la Friulsider, azienda per la produzione di viti e bulloni per l’edilizia che darà lavoro a centinaia di dipendenti e diventando poi una società per azioni, leader mondiale nel settore. Spostatosi due anni prima con Diana Passoni, nel 1970 diventò consigliere comunale.
Appassionato di sport fin da ragazzo, giocò prima a pallavolo nelle file della Robur Ravenna, con la quale vinse nel 1952 il campionato italiano assoluto. Arrivato in Friuli, continuò a praticare sport, giocando a pallacanestro nella Pro Gorizia. Alle fine del decennio, entrò quindi nel club calcistico, rivestendo in 30 anni di partecipazione attiva molteplici ruoli ed incarichi, da allenatore fino a diventarne presidente.
Nel 1987 venne insignito per motivi professionali dell’onorificenza di cavaliere al merito della repubblica italiana. A consegnarla, fu l’allora presidente della repubblica Francesco Cossiga.