Così Manzano punta a far rinascere il suo Distretto della sedia

L’impegno della Regione per il settore

“Con diverse azioni l’amministrazione regionale continua a sostenere e a stimolare il tessuto imprenditoriale del Distretto della sedia. Il nostro obiettivo è quello di ricreare le condizioni per il rilancio e l’attrattività di un contesto che ancora oggi è in grado di offrire interessanti opportunità di sviluppo. L’ultimo esempio concreto è il finanziamento di 6,5 milioni di euro al Cosef che, in sinergia con il Cluster arredo e sistema casa, andrà a realizzare l’Advanced Design Factory, una struttura dedicata al settore legno arredo”.

Lo ha affermato l’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini che ha partecipato a Manzano al convegno “Il Distretto della sedia: dal patrimonio storico ai progetti futuri”. “Prendendo a esempio il successo ottenuto con Lean Experience Factory nell’ambito del Consorzio Ponte Rosso, Adf – ha spiegato Bini – sarà dotata degli impianti e degli strumenti più all’avanguardia per mettere le imprese di questo territorio nelle condizioni di ottenere prototipi e modelli digitali, funzionali all’efficentamento e al potenziamento della produzione secondo le attuali richieste del mercato”.

“Si tratta di un progetto che risponde alle reali necessità di chi fa impresa oggi. Le aziende – ha aggiunto l’assessore – hanno sempre più bisogno infatti di aree in grado di fornire servizi di alta qualità”. “L’attuale congiuntura sta segnando la crescita dell’inflazione e dei tassi di interesse – ha ricordato ancora l’assessore -. Per fronteggiare questa situazione l’amministrazione regionale sta
mettendo in campo strumenti importanti, anche attraverso i consorzi di sviluppo economico locale, un esempio virtuoso studiato a livello nazionale. Abbiamo voluto potenziare questo nostro braccio operativo, allargando anche il perimetro territoriale e le aree che rientrano nella loro competenza”.

“Un’altra operazione di rilievo è la mappatura, attraverso il Masterplan, dei complessi industriali degradati. A questo – ha aggiunto – va sommato l’incentivo rappresentato dai contratti di insediamento industriale, una misura che negli ultimi anni si è dimostrata particolarmente valida per attrarre investimenti all’interno dei consorzi”. “Altra sfida che vede la Regione in prima fila è quella della zona logistica semplificata. Grazie a un sistema integrato in grado di offrire vantaggi e servizi, l’obiettivo – ha spiegato Bini – è quello di attirare in Friuli Venezia Giulia un numero sempre crescente di imprese capaci di investire risorse importanti sul nostro territorio”.

L’assessore Bini ha partecipato anche alla cerimonia di intitolazione del nuovo largo, nella zona residenziale Borgo centro di Manzano, dedicata a Valerio Potocco. Imprenditore di successo, Potocco ha saputo trasformare la propria azienda adeguandola ai cambiamenti del mercato con intuito e intelligenza, mantenendo un forte legame con il Manzanese. Nel complimentarsi con la famiglia Potocco, Bini ha ricordato l’importanza storica del Distretto della sedia per un territorio che ha nella manifattura uno dei suoi asset principali. Un’importanza testimoniata anche dalla presenza di tanti imprenditori locali alla cerimonia: “Le aziende del Distretto della sedia e del Manzanese – ha concluso Bini -, portate avanti da famiglie che hanno fatto la storia dell’economia del Friuli Venezia Giulia, rappresentano l’eccellenza della nostra regione in Italia e all’estero”.