Avviata la procedura per la demolizione.
È stato emesso l’ordine di demolizione e rimessa in pristino di alcune opere realizzate abusivamente, in via dei Prati a Oleis, frazione di Manzano. Si tratta di una decisione che prende atto di quanto constato dalla polizia locale in un proprio verbale, datato 22 novembre 2018, in cui si riportava la presenza di due manufatti in legno, di cui uno con struttura metallica e copertura in alluminio.
Già nell’aprile precedente, inoltre, era stata segnalato il parcheggio di due roulette nell’area. È stato inoltre scoperta la rimessa in pristino parziale di alcune opere per lavori di realizzazione di un deposito temporaneo di materiale inerte a cielo aperto. Il moto club Friuli Venezia Giulia è stato individuato quale esecutore delle opere abusive, tutte realizzate in violazione della disciplina in zone sismiche.
La notifica di demolizione è già stata inviata dalla polizia alla ditta proprietaria dell’immobile e al moto club in qualità di esecutore. La prima ha già depositato le proprie memorie difensive, specificando che “i cumuli di terreno presenti nell’area in oggetto (…) sono il residuo dell’attività di preparazione del terreno in riferimento all’autorizzazione n. 05/055” e che i fabbricati sono “realizzati senza autorizzazione dall’ente comodatario” e “contro lo stesso è stata avviata azione legale atta al ripristino dei luoghi”.
I due soggetti dovranno ora provvedere a propria cura e spese, entro il termine di 90 giorni dalla notifica, alla demolizione ed alla rimessa in pristino per la reintegrazione del bene. Se ciò non accadrà, la costruzione sarà demolita con ordinanza del Comune e a spese dei responsabili dell’abuso, salvo che non si dichiari l’esistenza di prevalenti interessi pubblici al suo mantenimento da parte del Consiglio comunale.