Il parere del Comune sull’impianto.
L’amministrazione comunale di Manzano contro il nuovo impianto di trattamento dei rifiuti proposto nel territorio. La Regione ha recentemente convocato la conferenza dei servizi per valutare la fattibilità della richiesta di un impianto di termodistruzione destinato ai rifiuti solidi urbani e urbani, che andrebbe ad integrarsi con quello esistente. Un progetto subito bocciato dal Comune di Manzano che, per bocca del suo sindaco Piero Furlani, ha voluto ribadire la sua contrarietá. “Una posizione netta e forte che conterá del supporto dato da un voto del Consiglio comunale che spero possa trovare la più ampia condivisione”, ha commentato il sindaco.
Sono diverse le perplessità sollevate dall’amministrazione comunale. La prima che si tratta, in definitiva, di un impianto nuovo, con caratteristiche diverse da quello attuale. Poi c’è l’aspetto della distanza dalle case, in quanto la frazione di Manzinello si trova a poco più di 500 metri dalla struttura. “Dal punto di vista edilizio – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Valmore Venturini – il nuovo impianto non è compatibile con le destinazioni previste in quanto all’epoca della costruzione era destinato all’inserimento dei rifiuti provenienti dalla filiera legno”.
Una bocciatura completa, quindi, che sarà discussa durante il prossimo Consiglio comunale di sabato prossimo. “Le conclusioni che andremo a proporre all’assemblea civica saranno quelle di esprimere un parere contrario sia in merito alla compatibilità urbanistica che alla valutazione dei criteri della localizzazione del nuovo impianto relativamente alla distanza dei centri abitati. Il controllo dell’ambiente è per noi una priorità“, conclude il sindaco.