Si sente male al lavoro, Michelangelo muore a 51 anni davanti ai colleghi

Malore fatale mentre era al lavoro.

Ha avuto un malore mentre era al lavoro e si è accasciato a terra: i colleghi, i primi a soccorrerlo, hanno subito tentato di rianimarlo in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Nonostante i disperati tentativi e le procedure d’emergenza messe in atto, purtroppo non è stato possibile salvarlo: Michelangelo Sangiorgio è morto a 51 anni.

L’uomo, di Meduno, stava lavorando alla fonderia Pandolfo di Maniago quando ha avuto un arresto cardiocircolatorio. Sarebbe stato probabilmente l’ultimo turno di notte per Michelangelo, che proprio quel pomeriggio aveva parlato con i responsabili dell’azienda per discutere un cambio di orario date le sue condizioni di salute e la recente morte di suo papà. Ma la tragedia è arrivata improvvisamente. Durante il turno serale, Michelangelo era impegnato nelle sue mansioni quando si è sentito male. Nonostante gli immediati tentativi di soccorso da parte dei colleghi, la situazione è apparsa subito critica.

All’arrivo dei sanitari, le condizioni di Michelangelo erano già gravissime. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso di Pordenone, è stato purtroppo colpito da un nuovo arresto cardiaco che si è rivelato fatale. Michelangelo lascia nel dolore le sue tre sorelle; la sua scomparsa ha colpito profondamente anche i colleghi, che lo ricordano come una persona dal grande cuore, un amico.