Fiabe e burattini al parco di Maniago.
Fiabe e burattini al parco di Maniago con “Fila a Teatro sotto gli Alberi”: il prossimo appuntamento sarà infatti giovedì 4 luglio a Maniago, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, nel Parco Rigutto, proponendo “Il carretto delle fiabe”. Un bizzarro cantastorie (Roberto Pagura) e un musicista (Michele Pucci), curiosi, intraprendenti e simpaticamente dispettosi, girano con un carretto ricco di storie, piccoli mondi che si nascondono dentro scatole o grandi libri e altre sorprese.
Il pubblico viene coinvolto direttamente nelle scene partecipando ai racconti e conoscendo i tanti “compagni di viaggio” che magicamente escono dal curioso carretto.
Lo spettacolo inizierà alle ore 18 e sarà preceduto da “Il panettiere e il Diavolo” – I burattini di Giogi, con Giosuè Nobile e la regia di Pierpaolo Di Giusto. Una mini storia della durata di 10 minuti, ma con tutti gli ingredienti del teatro dei burattini classico. Giogi, nome d’arte di Giosuè, si appassiona al teatro di figura, in particolar modo ai burattini e negli anni esprime il desiderio di diventare “Burattinaio”. Il sogno si avvera nel 2023, quando il suo maestro, Pierpaolo Di Giusto, gli insegna questa antica arte e per lui adatta questo spettacolo e gli costruisce i due burattini protagonisti di una storia che intreccia situazioni comiche, il dialogo con il pubblico, le rincorse e le immancabili bastonate.
Partecipazione gratuita.
La partecipazione ai due eventi è gratuita e senza necessità di prenotazione. In caso di pioggia, tutto si farà al Ridotto del Teatro Verdi. E prima di iniziare si fa merenda insieme, offerta dall’Azienda agricola Malpaga Kurt di Castions di Zoppola (succo di mela 100%), dalla Coop – Consiglio di zona Pordenonese (mele) e dalla Delser di Martignacco (biscotti, wafer e granelle).
Per accomodarsi sul prato, saranno messi a disposizione dei cuscini. Chi lo preferisce, potrà portarsi un telo da casa. Fila a Teatro 2024 è organizzata da Molino Rosenkranz con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, IoSonoFVG e Fondazione Friuli e con la collaborazione dei Comuni che ospitano i vari appuntamenti.