La speciale malga alpina a Malborghetto.
Il progetto della malga alpina per i bambini a Malborghetto-Valbruna sta prendendo forma. Come già annunciato dal Comune l’obiettivo è quello di ricreare una malga alpina e una fattoria per bambini “come una volta”. Il progetto prevede una stalla e tre piccole baite e vuole far rivivere i tempi passati ai bambini di oggi. L’atmosfera verrà ricreata con giochi, animali e tutti gli spunti ed elementi che la natura offre: unici esclusi, i telefonini. Un momento di contatto esclusivo con la natura dedicato ai più piccoli.
Il progetto però è tutt’altro che finito. È infatti lo stesso Comune di Malborghetto – Valbruna chiede a chiunque ne sia in possesso particolari mobili e attrezzature tipiche della vita contadina di una volta. Ma non è tutto. La malga alpina cerca anche un custode, che possa sì badare alla struttura, ma anche, e soprattutto, trasmettere e insegnare ai bambini la cultura contadina con tanta passione.
“La nostra volontà – dice il sindaco di Malborghetto-Valbruna Boris Preschern – è quella di realizzare strutture sostenibili e a contatto con la natura, senza spendere però milioni di euro. Da anni, tra le diverse proposte, ci sono numerosi progetti baby-friendly, tra cui quello della malga alpina.”
Le strutture della fattoria didattica si trovano sugli ex-campi da sci, riqualificati proprio per i più piccoli: “Questi campi da sci – continua Preschern – sono completamente dedicati ai bambini, dove impareranno a sciare con dei maestri. A fianco abbiamo voluto creare questo parco giochi, dove i più piccoli possono giocare ai mestieri di una volta. Vedranno come si fa il formaggio, giocheranno con fieno, acqua e animali, il tutto in un’atmosfera sì giocosa, ma anche didattica.”
Il tarvisiano, rinomato non solo come località sciistica, ma anche come meta turistica, tra le diverse menzioni vanta una della ventidue bandiere verdi di Legambiente dell’anno 2022, assegnata proprio al Comune di Malborghetto-Valbruna. “I nostri interventi ci stanno premiando molto, sono moltissimi i turisti, spesso famiglie, che vengono proprio perchè attratti dalle nostre iniziative: come Comune ci siamo impegnando a realizzare tanti piccoli progetti, con un’unica grande idea dietro e con il grande supporto del volontariato di paese. Abbiamo già realizzato dei tracking, lavorando sulla sentieristica sia per i bambini che per le persone con disabilità.”
La volontà del primo cittadino è di rendere in parte fruibile il servizio già quest’inverno, per poi continuare i lavori fino in primavera quando arriveranno anche gli animali.
“Attenzione, – continua Preschern – questi piccoli chalet per bambini sono creati a loro misura. Spesso le foto ingannano, ma le porte delle strutture non superano i 140 centimetri. Solamente i bambini quindi riescono ad entrarci.”
“Per ora siamo molto soddisfatti di come questi progetti stiano andando, adesso ci spetta l’importante compito di continuare a supportare le iniziative che abbiamo creato. Ci arrivano moltissimi pareri positivi sulle opportunità turistiche che offriamo sul nostro territorio, vedremo come proseguiranno le cose.”