L’inaugurazione dell’hotel Hammerack: i primi ospiti saranno i giocatori dell’Apu.
Cerimonia di inaugurazione per l’Hammerack Mountain Retreat-hotel & spa di Malborghetto Valbruna, l’ultimo investimento nel settore alberghiero della holding Al.Pe. Invest Spa. I primi ospiti saranno i giocatori e le giocatrici dell’Apu Old Wild West Udine, a cui seguiranno nei prossimi mesi giornalisti ed esperti del settore provenienti da tutta Europa, fino all’apertura al pubblico il 5 dicembre nella notte dei Krampus.
“La Regione sta investendo risorse cospicue sulla promozione turistica e sulla valorizzazione di tutte le nostre peculiarità, dalla montagna al mare, passando per le città d’arte e gli eventi culturali ed enogastronomici, ma questi sforzi sarebbero inutili senza gli investimenti privati, che sono il principale motore dell’economia, ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini. L’esponente della giunta Fedriga si è complimentato con i proprietari e ha ribadito come l’offerta ricettiva di qualità sia “un driver fondamentale per garantire la crescita economica del territorio montano, in un’ottica di sempre maggiore destagionalizzazione“.
Durante l’evento l’assessore Bini ha ricordato “la volontà dell’Amministrazione regionale di stimolare gli investimenti privati, in particolare sul fronte della ricettività di alto livello. Lo dimostra, ad esempio, il recente bando dedicato alle strutture alberghiere di 4 o più stelle in area montana, in grado di garantire contributi a fondo perduto fino al cinquanta per cento della spesa sostenuta. Una scelta volta ad ampliare l’offerta ricettiva in regione e ad intercettare anche il turismo di fascia alta. Infatti, la presenza di visitatori con una elevata capacità di spesa porta ricadute economiche positive per l’intero territorio”
“Grazie a precise strategie di marketing – ha concluso Bini -, il Friuli Venezia Giulia si sta imponendo nel panorama dell’offerta turistica italiana, ma dobbiamo continuare a lavorare per innalzare sempre di più il livello delle nostre strutture, attraverso una virtuosa sinergia tra pubblico e privato”.