Le casette in legno dell’agriturismo La AleGra a Lusevera.
C’è un posto, nascosto ai piedi delle montagne che sovrastano Lusevera, piccolo comune dell’Alta val Torre, nel quale è possibile dormire immersi nella natura, circondati dal silenzio dei boschi e dagli intensi colori del cielo di notte. Si tratta di quattro piccole casette di legno, di proprietà del vicino agriturismo La AleGra, nelle quali è possibile dormire sotto le stelle. Non solo in maniera metaforica, ma letteralmente, dato che ogni casetta è dotata di ampie finestre e da un tetto di vetro, attraverso il quale è possibile godere dello spettacolo del cielo lontani dalle luci dei centri abitati. “Sono pensate per permettere un contatto diretto con la natura e sono costruite per avere un impatto ambientale nullo”, dice Alessandro Dosmo, che gestisce l’agriturismo insieme alla moglie Graciela Benegas e ai figli. Ogni casetta infatti è dotata di un letto a due piazze e mezza, di un bagno a secco (che quindi non inquina) e di nient’altro: non ci sono né internet, né elettricità, né riscaldamento. Sono strutture create per permettere alle persone di provare un’immersione tutale nella natura, che si manifesta anche nei tanti animali dell’agriturismo che si aggirano tranquilli per la zona.
L’idea è nata nel 2020, subito dopo il primo lockdown, in un momento in cui il bisogno di stare all’aria aperta era più forte che mai. Inizialmente, Alessandro e Graciela hanno cominciato costruendo la prima casetta, ma dopo aver visto il successo ottenuto ne hanno aggiunte altre tre, numero da loro ritenuto sufficiente per non intaccare la natura tranquilla dell’esperienza, insomma, per non “affollare troppo” il luogo. Da quando hanno aperto, le casette di La AleGra hanno ospitato moltissime persone, tra cui famiglie, escursionisti (molti infatti sono i sentieri e le camminate nella zona), italiani e stranieri giunti sul luogo solo per godere di un’esperienza così bucolica e particolare. Le casette si trovano poi a poca distanza dall’agriturismo stesso, nel quale è possibile mangiare cibi prodotti localmente. Da poco tempo, è possibile pure prenotare il pernottamento tramite il portale AirBnb.