L’appuntamento con il Lignano Boat Show 2024.
E’ stato presentato oggi a Udine il Lignano boat show 2024, che si svolgerà nella Darsena Porto Vecchio a Lignano Sabbiadoro nei fine settimana del 16-17 marzo e 23-24 marzo. L’evento è frutto della collaborazione tra l’associazione “Noi operatori di Aprilia Marittima”, il Comune di Lignano e Lignano Sabbiadoro gestioni (Li.Sa.Gest) e si rivolge sia agli armatori sia ai semplici appassionati, permettendo loro di approfondire la propria passione per il mare e di entrare in contatto con tanti esperti del settore.
“Lignano boat show è tra gli eventi di riferimento per il settore nautico in regione e arricchisce il già nutrito palinsesto di iniziative proposte a Lignano Sabbiadoro, contribuendo a potenziare l’offerta turistica delle nostre località balneari – ha commentato l’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini – . La Regione è convinta delle grandi potenzialità di sviluppo per il territorio offerte dall’economia del mare (basti pensare al +20% di presenze registrato nelle marine nel post covid) ed è al lavoro per redigere, assieme alle associazioni di categoria e agli stakeholder del comparto, un nuovo testo di legge unico per le marine”.
Alla conferenza stampa svoltasi nel Palazzo della Regione a Udine hanno preso parte, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il presidente dell’associazione organizzatrice Susi Faggiani, il consigliere comunale di Lignano Sabbiadoro con delega al Turismo Massimo Brini e il presidente di Li.Sa.Gest Manuel Rodeano.
Sin dalla sua prima edizione nel 2016, il Lignano boat show ha saputo attrarre un pubblico selezionato di appassionati e professionisti, consolidandosi come appuntamento di rilievo per gli amanti del mare e della navigazione. Nel corso degli anni, la manifestazione ha saputo rinnovarsi introducendo stand enogastronomici gestiti da operatori locali e rinfrescando il look dell’evento, in un costante dialogo con le tendenze del momento e le aspettative del pubblico. Circa 20 gli espositori previsti per l’edizione 2024 dell’iniziativa, ripartita lo scorso anno dopo la pandemia.
Presto un testo unico regionale sulla nautica.
L’assessore regionale ha colto l’occasione per ricordare come il Friuli Venezia Giulia sia la regione italiana con la più alta densità di posti barca per chilometro di costa e di come questo dato sia “particolarmente significativo considerando come, attorno a ogni posto barca, vi sia un mondo che va dall’artigianato al commercio e che è in grado di creare nuova economia e occupazione. Il disegno di legge su cui stiamo lavorando, che presenteremo verosimilmente nell’estate del 2024, mira a rendere ancora più attrattivo il settore del turismo nautico, che da solo in Regione genera duemila posti di lavoro e, secondo le stime della Camera di commercio Pordenone-Udine, interessa un bacino d’utenza potenziale di circa 60 mila turisti, tra italiani, tedeschi e austriaci. Si tratterà del primo testo unico dedicato alla nautica in Regione, al cui interno troveranno spazio non solo le definizioni del settore, ma anche le azioni concrete per il suo sviluppo”.
“A breve – ha proseguito l’esponente della Giunta – verrà avviato un percorso di mappatura delle marine regionali, delle loro necessità e delle potenzialità di sviluppo della fascia costiera regionale, anche in relazione con i percorsi di navigazione della litoranea veneta. Sarà un lavoro di ampio respiro, realizzato in collaborazione con gli stakeholder e con le università del territorio, e finalizzato a predisporre uno strumento utile alla redazione di una legge moderna e completa“.