Serpenti sul bagnasciuga a Lignano, cosa fare quando se ne vede uno

Cosa fare se si avvistano serpenti sulla spiaggia di Lignano.

La notizia dell’avvistamento di due serpenti, alcuni giorni fa, sul bagnasciuga di Lignano Sabbiadoro ha destato molta curiosità e, forse, qualche preoccupazione: a scanso di equivoci, lo ribadiamo, si tratta di una specie non velenosa, la natrice tassellata, l’unica in regione che talvolta “frequenta” anche l’acqua salata.

Ma cosa fare quando se ne avvista una? Fondamentalmente nulla: “E’ del tutto innocua e inoffensiva per l’uomo e gli animali domestici – spiega l’erpetologo Tiziano Fiorenza, autore, tra l’altro, di una monografia sui rettili del Friuli Venezia Giulia -. Se la si incontra anche in spiaggia, basta semplicemente lasciarla andare“.

Il comportamento difensivo.

La natrice tassellata non morde ma ha un bizzarro comportamento difensivo: “Se disturbata – continua infatti l’esperto -, può fingersi morta (tale comportamento è correttamente definito tanatosi), restando immobile e con la bocca aperta, emettendo anche feci ed un odore nauseabondo. Può perfino vomitare l’ultimo pasto, quasi sempre un pesciolino. Non è mai mordace. Si deve ricordare che l’animale e protetto e il suo maltrattamento o anche uccisione è un reato“.

Come distinguerla.

Ad un occhio non esperto, la natrice può essere confusa con una vipera comune di Redi (Vipera aspis francisciredi), ma alcune caratteristiche ne segnano la differenza: “Il disegno è sensibilmente diverso, normalmente appare più slanciata, ha le squame della testa grandi (la vipera piccole) e gli occhi con la pupilla tonda (la vipera con pupilla sviluppo verticale come quella dei gatti). Per i più attenti le squame sopralabiali delle natrici sono in contatto con l’occhio, mentre nella vipera mai” conclude Fiorenza.