La ripartenza del settore vitivinicolo tra Grado e Lignano.
L’estate, il sole, le riaperture, il mare e… un bel bicchiere di vino. Secondo i dati di Agrifondo Friuli Venezia Giulia/Veneto – associazione che riunisce oltre 10mila aziende produttrici del Nordest – i consumi di vino a Lignano Sabbiadoro e Grado sono raddoppiati da fine maggio anche grazie alla presenza dei primi turisti stranieri.
Proprio i turisti che hanno scelto il mare come meta, circa 250-300 mila persone tra Grado e Lignano l’ultimo weekend di maggio e il primo di giugno, hanno speso circa 2 milioni di euro in consumazioni presso bar, pub e ristoranti. Tra questi, addirittura il 30% è stato speso per vino.
Dopo un anno in cui i consumi a causa del veto alle uscite erano ai minimi storici, i produttori del settore vitivinicolo possono tirare un sospiro di sollievo. L’estate, quest’anno, sembra iniziare nel migliore dei modi.