A Lignano si potrà raccogliere la legna dalla spiaggia.
Firmata dal sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, l’ordinanza che permette ai cittadini di raccogliere, ai fini della combustione in impianti termici, la legna che si è depositata sugli arenili e le aree demaniali marittime in concessione, a seguito degli eventi meteo- marini della scorsa settimana.
“Con questo provvedimento intendiamo perseguire due obiettivi – spiega il sindaco Giorgi – il primo, forse il più importante, stante il momento di particolare difficoltà per le famiglie e il continuo aumento dei costi energetici, è quello di consentire a chiunque lo desideri di approvvigionarsi di una scorta di legna da ardere, per alimentare stufe, caminetti e impianti a biomassa. Il secondo è quello di beneficiare dell’aiuto dei cittadini nel ridurre il degrado dell’ambiente, garantendo anche una fruizione sicura della spiaggia e di ridurre i costi per il recupero e lo smaltimento del materiale, operazioni già iniziate a cura del Comune e dei concessionari, per un invio agli impianti autorizzati al trattamento delle biomasse”.
“Gli eventi meteorologici davvero eccezionali di fine ottobre e inizio novembre, hanno lasciato dietro di loro una scia di danni importanti all’arenile e alle sue infrastrutture, ancora in corso di quantificazione, ma anche tonnellate di tronchi e ramaglie depositatesi sulle spiagge del litorale. Anche grazie alla collaborazione dei cittadini autorizzati al prelievo sarà possibile procedere con l’importante attività di pulizia dell’arenile“, aggiunge il sindaco della città.
“Siamo soddisfatti per l’aspetto proposto da questa ordinanza che viene incontro alle esigenze di molti cittadini aprendo la spiaggia a un’utilità sociale e ci permette di offrire un’opportunità di sostegno alle famiglie“, commenta il vicesindaco Manuel Massimiliano La Placa.
Dalla sua pubblicazione all’albo l’ordinanza avrà piena efficacia e permetterà ai cittadini di procedere gratuitamente alla raccolta del materiale, per un uso personale, quindi non con scopo di lucro. “Il legname – precisa il testo – deve essere prelevato tale e quale, senza essere lavorato, o sezionato, sul posto. Inoltre – come riporta l’ordinanza – non è possibile entrare in spiaggia con mezzi a motore“.