Un lavoro di squadra corale, dove professionalità, esperienza e dedizione concorrono a salvare le vite dei bagnanti in mare. Una macchina organizzativa rodata dalle costanti esercitazioni che dai bagnini “d’acqua” o di salvataggio, i primi soggetti ad intervenire, vede coinvolti quelli “di terra” poi sino al personale medico della Croce di San Giovanni – S.O.G.I.T. per un primo intervento sanitario direttamente sulla spiaggia.
È quanto è emerso ieri durante la dimostrazione di salvamento a mare organizzata dal Comune di Lignano Sabbiadoro in collaborazione con il personale “di terra” e “d’acqua” della Lignano Sabbiadoro Gestioni, della società Lignano Pineta, della S.O.G.I.T. Croce di San Giovanni e dell’ufficio locale marittimo della Capitaneria di Porto di Lignano Sabbiadoro.
Una manifestazione ideata dalla FEE – Foundation for Environmental Education – in collaborazione con l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per promuovere la sicurezza in mare nei comuni rivieraschi insigniti del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu nella giornata celebrativa del Word Drowning Prevention Day.
Alla presenza del consigliere comunale con delega al turismo, Massimo Brini, del presidente della Lignano Sabbiadoro Gestioni, Manuel Rodeano, del presidente della società Lignano Pineta, Giorgio Ardito, del Comandante dell’ufficio Locamare della Capitaneria di Porto, Piero D’Andria, dei responsabili del servizio di salvamento di Lignano Pineta, Filippo Padovani, e di Sabbiadoro, dieci bagnini si sono alternati nelle cinque prove di salvataggio a mare con moto d’acqua, con sup, la speciale tavola che funge anche da barella, con pattino, a nuoto con il solo ausilio del rescue can, il salvagente reso celebre dalla serie Baywatch, e infine a nuoto con l’ausilio di un’unità cinofila.
Ad attenderli sulla spiaggia il personale medico e infermieristico della S.O.G.I.T. che, giunto a bordo di un quad, ha prestato un primo soccorso per la liberazione delle vie respiratorie e massaggio cardiaco su un manichino. La manifestazione si è tenuta nello specchio d’acqua di Lignano Pineta tra gli applausi dei molti turisti rimasti in spiaggia e sul Pontile a Mare che porta alla Pagoda.