Un progetto dedicato allo sport per l’area nord di Lignano.
Un grande progetto urbanistico ispirato alla spirale di Marcello D’Olivo, con la realizzazione di una città dello sport nell’area nord che proietti Lignano Sabbiadoro verso il futuro.
Un’area di 531mila metri quadri dove verranno realizzate infrastrutture dedicate alla pratica sportiva a terra, un edificio polifunzionale pronto a ospitare congressi e concerti, oltre al completo ridisegno dell’accesso alla località balneare, rivalorizzando tutta la città. Lo scopo è quello di creare un progetto inclusivo, con un piano di sviluppo che duri negli anni e che preveda una forte sinergia tra pubblico e privato, dando così una forte accelerazione al comparto turistico e sportivo.
Questa, in sintesi, l’idea sviluppata all’interno del masterplan intitolato “120 anni verso il futuro” presentato questa mattina per il Comune di Lignano Sabbiadoro dal sindaco Laura Giorgi e successivamente dettagliato dallo studio di architetti Geza rappresentato da Piero Zucchi e Stefano Gri, alla presenza del governatore Fvg Massimiliano Fedriga e del presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin.
“Si tratta di un progetto convincente anche perché va nella direzione della destagionalizzazione di Lignano – ha sottolineato il governatore Fedriga -. Oggi è fondamentale ampliare l’offerta turistica, potenziando la capacità ricettiva e offrendo servizi, attività ed eventi per 365 giorni“.
“La Regione è pronta a mettere a disposizione i propri tecnici per tutti gli approfondimenti necessari per lo sviluppo di questa iniziativa destinata a interessare istituzioni di livello nazionale e investitori privati, fondamentali per far funzionare al meglio i servizi che saranno ospitati nella nuova area che nascerà a Lignano”.
“Il futuro di Lignano Sabbiadoro – ha osservato Bordin, massimo rappresentante dell’Assemblea legislativa – non può che passare attraverso scelte coraggiose e ambiziose. Oggi abbiamo avuto dimostrazione di come questa amministrazione comunale abbia la volontà di osare e di credere in una crescita sostenibile, frutto di un grande connubio di idee e di investimenti tra pubblico e privato”.
“Lo sviluppo del turismo sportivo – ha concluso il sindaco Giorgi – non riguarda solo Lignano, ma in realtà tutta la regione Fvg: se è vero che la località balneare è la punta di diamante dal punto di vista turistico del nostro territorio, è anche vero che spingendo su questo ambito possiamo trasformarci in una locomotiva. Basti pensare che, con le strutture attuali, dal gennaio 2022 al maggio 2023 abbiamo raggiunto le 150mila presenze turistiche sportive: con questo progetto potremmo dare maggiore impulso alla nostra città e a tutto l’entroterra“.