La magia dell’antica tradizione friulana ha scaldato la fredda notte invernale sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro, dove il Pignarûl, il tradizionale falò dell’Epifania, ha illuminato il cielo con fiamme e un denso fumo che ha attirato gli sguardi di centinaia di presenti. Come da tradizione, l’attenzione era tutta rivolta alla direzione del fumo che quest’anno è salito dritto, segno di stabilità e serenità (Se il fum al va su drèt, mangje e běf e sta cujèt) , un messaggio che ha suscitato sorrisi e applausi tra i partecipanti.
A interpretare la direzione del fumo è stato il venerando Andrea Regeni di Marano Lagunare, figura di riferimento per la comunità, custode della saggezza popolare tramandata nei secoli. Secondo il proverbio friulano, «se il fum al va a soreli a mont, cjape il sac e va pal mont, se il fum al va de bande di soreli jevât, cjape il sac e va al marcjât», ovvero se il fumo va a ovest, prendi il sacco e va per il mondo, se il fumo va a est, prendi il sacco e va al mercato.