Il salvataggio a Lignano Pineta.
Aveva perso gli occhiali durante il salvataggio del papà, che aveva rischiato di annegare, nei giorni scorsi, a Lignano Pineta, all’altezza dello stabilimento numero 2. Una sfortuna a cui chi come lui scruta tutti i giorni il mare per garantire la sicurezza dei bagnanti è abituato e che viene, ovviamente, in secondo piano rispetto al senso dell’impegno. Ma i suoi colleghi bagnini, coordinati dal responsabile del servizio di salvataggio Filippo Padovani, hanno deciso di fare una colletta e di regalargliene un paio nuovi.
Rischia di annegare a Lignano Pineta, salvato dai bagnini
Glieli hanno fatti trovare sabato pomeriggio nella sua barca di salvataggio lasciata all’ancora, insieme al “rescue can”, il salvagente conosciuto come baywhatc, con tutte le firme dei colleghi. “Noi siamo come una grande famiglia – spiega Padovani -. Il clima che abbiamo qui è una forza in più nel nostro lavoro. Per questo quando abbiamo saputo che il nostro collega aveva perso gli occhiali nell’intervento abbiamo deciso di organizzare la colletta per ricomprarglieli”.
Quel pomeriggio nel salvataggio del papà che rischiava di annegare erano accorsi sei bagnini. Tra loro anche Mirco, che aveva fatto uno scatto dallo stabilimento vicino, che non era passato inosservato ai bagnanti. Ma nella foga del momento, come capita sempre, non si era tolto gli occhiali. Erano finiti in mare e le onde non li ha più riportati a riva. Così i suoi colleghi hanno organizzato questa colletta senza dirgli niente e gliene hanno regalati un nuovo paio.