Il bilancio dell’assessore Brini sulla Pentecoste a Lignano Sabbiadoro.
Una Pentecoste da record quella che quest’anno ha visto Lignano Sabbiadoro affollarsi di turisti nel week end appena trascorso, tra venerdì 26 e domenica 28 maggio. Nonostante le quasi 80 mila presenze sul territorio, il massiccio dispiegamento di forze dell’ordine ha fatto si che gli interventi fossero ridotti ai minimi termini.
Ogni sera infatti, sono stati dai dieci ai tredici gli agenti a presidiare la zona, con tanto di cani antidroga. Ma non solo, gli agenti locali sono stati coadiuvati dai vigilantes, finanziati dalla regione, oltre agli addetti a sorvegliare il litorale balneare dalle 7 alle 22. Supporto anche dalle forze dell’ordine del comune di Rivignano Teor e Codroipo.
Il commento dell’assessore Brini.
“Quest’anno possiamo ritenerci molto soddisfatti di come sono andate le cose nel week end di Pentecoste, di certo molto meglio degli anni precedenti” commenta l’assessore al turismo di Lignano Massimo Brini. “Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro egregio, permettendo a tutti di trascorrere le giornate con una certa tranquillità” spiega Brini.
“C’è però da puntualizzare una cosa molto importante -spiega l’assessore – se da un lato il lavoro delle forze dell’ordine è stato ineccepibile, dall’altro negli anni a venire dovremmo di certo migliorare l’organizzazione sanitaria, in quanto le ambulanze a disposizione erano solo due, una soltanto a disposizione h24, l’altra la metà del turno”.
“Oltretutto – conclude Brini – sarebbe un ottimo deterrente per i soggetti che usufruiscono del soccorso sanitario in preda a fumi di alcool e droghe, poter attribuire loro tutte le spese mediche sostenute dall’azienda sanitaria, compreso il trasporto in ospedale”.