Pentecoste a Lignano, dal Comune un tavolo di confronto per ridurre gli eccessi

Foto C.W.

Trovare una soluzione comune che limiti gli eccessi della Pentecoste, poiché la salvaguardia dell’immagine della città turistica e la valorizzazione del suo patrimonio è da sempre obiettivo dell’Amministrazione comunale di Lignano Sabbiadoro.

La scorsa estate è iniziata un’attività di studio per valutare possibili azioni correttive, in risposta a determinati disagi emersi nel corso degli anni e manifestati, lo scorso mese di giugno, da un gruppo di cittadini costituitosi spontaneamente con la denominazione “Stop al degrado nelle festività di Pentecoste”, raccogliendo 1.546 firme a sostegno della causa. Anche gli operatori si sono dimostrati attivi a riguardo, in particolare il Consorzio Lignano Holiday ha sottoposto ai propri associati un questionario riguardante lo stesso tema.

Il confronto.

“In un’ottica di coinvolgimento di tutti i portatori di interesse del territorio, l’Amministrazione ha deciso di chiedere non solo la loro opinione in merito, ma anche suggerimenti e proposte concrete – spiega l’Assessore alle attività produttive Liliana Portello – questo processo di consultazione è partito con lo scopo di raccogliere idee che, una volta esaminate, potessero fornire spunti utili per elaborare eventuali azioni correttive. L’intento è quello di mantenere e rafforzare la vocazione turistica della città”.

“In parallelo – aggiunge Portello – stiamo lavorando sulla programmazione della Pentecoste 2025 e nei giorni scorsi, sono stati convocati i rappresentanti delle categorie economiche, per definire assieme una linea di intervento che prosegua nel solco delle scelte fatte nelle ultime due edizioni. L’obiettivo primario è quello di disincentivare comportamenti di maleducazione e gli eccessi da parte dei giovani austriaci che scelgono Lignano Sabbiadoro per il loro spring break”.

Il questionario.

Qualche giorno fa si è svolto un incontro con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Consorzio SpiaggiaViva, Ascom e Confesercenti), PromoTurismo e Li.sa.gest. per analizzare i risultati di un questionario (anonimo e compilato online attraverso un link) proposto agli operatori dall’Amministrazione comunale e pensato per coinvolgere attivamente il tessuto produttivo locale, con l’obiettivo di raccogliere un quadro quanto più completo e rappresentativo delle opinioni e delle esigenze.

In risposta sono stati compilati 173 questionari, con una netta separazione tra chi vuole un contenimento degli eccessi, anche a fronte di un minore introito economico (67,6%) e chi invece vuole che l’evento continui con accorgimenti, ma non veri e propri ostacoli, perché la ricaduta economica è rilevante (32,4%).

Le proposte e i suggerimenti degli operatori per la Pentecoste a Lignano.

Agli operatori favorevoli a un contenimento degli eccessi è stato chiesto di formulare dei suggerimenti: tra le indicazioni emerse molto chiaramente la necessità di potenziare i controlli nel luogo dell’evento ma anche agli accessi alla città, di avere regolamenti mirati per la vendita e la somministrazione di alcol e per la diffusione della musica, di limitare la musica nei locali dopo una certa ora e di impedirne la diffusione in strada. Per riuscire a garantire un decoro alla città secondo gli operatori si potrebbe pensare a un incremento del numero di bagni chimici, con un monitoraggio e una pulizia frequente degli stessi e a un aumento dei bidoni per la raccolta dei rifiuti, soprattutto nelle aree più affollate.

Fondamentale l’informazione, ovvero dare precise indicazioni ai turisti in fase di prenotazione, sulle regole e sui controlli previsti e la prevenzione, coinvolgimento gli albergatori e le agenzie immobiliari per una maggiore verifica sugli ospiti in fase di prenotazione. Importante, pro futuro, avviare una campagna di comunicazione per lanciare un nuovo modello di turismo, più sostenibile e familiare, riducendo il focus sulla movida sfrenata.

Il sindaco Giorgi: “La Pentecoste è un’occasione, ma dobbiamo ridurre le conseguenze negative”.

“Pentecoste è sicuramente un’ottima occasione di lavoro per tutta la località ma bisogna cercare di ridurre le conseguenze negative che porta con sé. Percorso già iniziato negli ultimi due anni e che per questa edizione vedrà un’ulteriore progressione”, ha detto il sindaco Laura Giorgi, presente all’incontro assieme all’assessore alle attività produttive Liliana Portello, a Raffaella Benvenuto, responsabile dell’ufficio attività produttive e al Comandante della Polizia Locale, Alessandro Bortolussi. “La concomitanza negli stessi giorni del concerto di Cremonini – aggiunge Giorgi – porterà in città una buona affluenza e non possiamo lasciare che gli eccessi della Pentecoste diano una percezione sbagliata della città”.

Le ipotesi per l’ordinanza.

Con riferimento ai contenuti dell’ordinanza mirata che ogni anno viene emessa per prevenire situazioni di mancanza di sicurezza e decoro, limitare il disturbo e gli eccessi, l’Assessore Portello ha illustrato alcune delle ipotesi all’esame dell’Ente come la limitazione dell’orario per la vendita e l’asporto delle bevande alcoliche, probabilmente all’una di notte. Dopo tale orario sarà possibile solo la somministrazione al tavolo. Per quanto riguarda la musica, non verranno rilasciate deroghe e potrebbe esserci una riduzione ulteriore dell’orario.

“Le ipotesi che stiamo esaminando – chiarisce l’esponente di Giunta – saranno oggetto di valutazioni che, a breve, verranno fatte anche con i gestori dei locali del centro di Lignano, che saranno convocati per un incontro”. Su alcuni delle limitazioni ci sono, anche sull’esempio di quanto attuato lo scorso anno, delle ipotesi definite: “dobbiamo trasmettere agli ospiti stranieri dei messaggi chiari e sicuramente uno è ‘no music on the beach’, evitando l’assembramento nella spiaggia libera che ogni anno diventa una vera e propria festa non controllata. Questo divieto è particolarmente importante – ha sottolineato Portello – poiché nella zona della spiaggia saranno presenti numerosi turisti, che potrebbero essere disturbati anche durante il giorno da ciò che solitamente accade in quest’area. I giovani ospiti potranno comunque trovare un’adeguata proposta di intrattenimento nei pubblici esercizi della spiaggia, che da anni si organizzano senza particolari disagi, offrendo alternative valide e controllate”.

“Nelle prossime settimane – ha dichiarato l’Assessore Portello al termine dell’incontro – avvieremo all’estero una comunicazione mirata, per informare i turisti e gli operatori riguardo le decisioni che prenderemo come Amministrazione. L’obiettivo è quello di implementare queste misure per gestire l’afflusso di persone in modo più controllato. Solo attraverso un’azione congiunta tra operatori del turismo e amministrazione, infatti, potremo ottenere un reale miglioramento della qualità della vita per i nostri cittadini e turisti”.