Il bilancio della Pentecoste a Lignano.
Amata, per le ricadute sulle tasche delle attività commerciali, e odiata, per gli eccessi che si porta dietro, si è appena conclusa una nuova Pentecoste a Lignano, che ha portato centinaia di migliaia di persone nella località balneare, ma a cui “la città – dice il sindaco Laura Giorgi -, ha risposto bene“.
“I provvedimenti di ordine pubblico che abbiamo assunto, in accordo con Prefetto e Questore, hanno sortito gli effetti sperati, di contenere la Pentecoste austriaca, senza eccessi pericolosi per la sicurezza delle persone. E per questo ringrazio tutte le forze dell’ordine che hanno contribuito con il loro impegno e la loro presenza” ha aggiunto il primo cittadino, portando a conferma i dati del pronto intervento: 50 richieste di soccorso sanitario (16 nella giornata di venerdì, 30 sabato e 4 domenica) su una presenza complessiva che da giovedì a domenica è stata di oltre 257mila persone: “Rappresentano un dato fisiologico (circa lo 0,02% sul totale) che normalmente registra qualsiasi evento di massa, concerto, sagra, o altro”.
“E’ una festività religiosa che da diversi anni i giovani Austriaci hanno trasformato in un evento all’insegna del consumo esagerato di alcol. Un fatto che da sempre divide le opinioni all’interno della città. Ciò che l’amministrazione ha sempre cercato di fare è contenerne gli eccessi, garantendo la sicurezza delle persone e il tempestivo ripristino del decoro dei luoghi pubblici. Per raggiungere questi obiettivi è stato impostato un buon lavoro di squadra tra Comune, Li.Sa.Gest, forze dell’ordine, strutture sanitarie e gli operatori economici della città”.
A Pentecoste archiviata sono disponibili anche i primi riscontri sulle presenze, in crescita per quanto riguarda gli ospiti stranieri, in particolare Austriaci, il cui afflusso segna un + 24,3%. Complessivamente a fronte di un 33,5% di ospiti stranieri, molti i Tedeschi (l’8,8% del totale), massiccia la presenza di turisti italiani, pari al 66,5% del totale.
Sotto l’aspetto della attività di controllo messa in atto dal personale del Comando di Polizia Locale, anche con la collaborazione di due unità cinofile della Polizia Locale di Trento, due agenti di lingua tedesca della Locale di Termeno e i volontari del 140° Nucleo Regionale VOPC FVG OdV appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri, la stessa ha portato a una denuncia penale per detenzione di sostanze stupefacenti e nel complesso al sequestro di circa 50 grammi tra cocaina, hashish e marijuana. Una denuncia e undici violazioni amministrative per ubriachezza.
“Sulla moltitudine di persone presenti a Lignano, il dato relativo al mancato rispetto dell’ordinanza emessa in previsione della Pentecoste dimostra che è stata svolta una buona attività di informazione e di prevenzione, anche e soprattutto grazie alla collaborazione di tutti gli operatori e i concessionari della spiaggia – commenta Liliana Portello, assessore alla Polizia Locale –. Nel complesso sono state riscontrate 3 violazioni rispetto ai limiti sulla diffusione della musica, 5 per l’uso del vetro, 10 per l’accesso alla spiaggia oltre l’orario consentito dall’ordinanza, 2 sgomberi per bivacchi, 5 per occupazione abusiva di suolo pubblico e 3 per mancato rispetto della normativa sul commercio ad altrettante attività”.