I lavori di sistemazione di Terrazza a mare a Lignano.
Sono iniziati ufficialmente oggi, 27 maggio, i lavori di riqualificazione di Terrazza a mare. Un investimento di 14 milioni di euro per rifare il look ad uno dei simboli più riconoscibili di Lignano Sabbiadoro.
Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta veneta Setten Genesio Spa. Nel dettaglio, il progetto prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione antisismica, energetica e funzionale della struttura esistente. Sono inoltre in programma la realizzazione di una piscina a sfioro in fondo al pontile e l’ampliamento ad est della superficie calpestabile scoperta, attraverso la costruzione di un podio regolare in grado di fungere da beach club e ristorante.
Saranno poi valorizzati i percorsi pedonali che si snodano nel tunnel, attraverso il ripristino del traguardo visivo sul mare. Quanto ai locali esistenti, gli spazi della conchiglia più piccola continueranno ad ospitare la sala congressi e cerimonie, mentre verrà recuperato il secondo piano della conchiglia principale. In questo modo, il corpo principale sarà adibito a servizio bar e ristorante, comprensivo di cucine e locali accessori, e utilizzabile anche per esposizioni e incontri.
Nella prima fase, i lavori interesseranno soltanto l’area perimetrata antistante il tunnel d’ingresso e l’immobile esistente della Terrazza a Mare, dove si interverrà con opere di demolizione e ristrutturazione degli interni. Invece, una volta terminata l’attuale stagione balneare, dal 1 ottobre a giugno del 2025 è prevista l’espansione del cantiere all’arenile e alle
lavorazioni “a mare”. Le opere si dovrebbero concludere entro l’inizio dell’estate del 2026.
“Si tratta di un ingente investimento per la Regione – ha detto il Governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga -, che indica quanto questa struttura sia importante non solo per la città di Lignano ma per il turismo in generale. I 14 milioni investiti hanno lo scopo di rendere ancora più attrattiva una delle località balneari più frequentate dai visitatori durante il periodo estivo. L’intervento avrà lo scopo di essere il meno impattante possibile, con la parte più massiccia realizzata nel periodo autunnale e invernale, consentendo così al turista di continuare a godere della spiaggia e del litorale circostante in pieno relax”.
Dal canto suo l’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, si è soffermato sulla complessità di un appalto che si punta a completare entro l’estate del 2026, per restituire la terrazza a mare ai visitatori nella sua nuova e più moderna veste.