La famiglia di tamarini al parco zoo di Lignano.
Un doppio festeggiamento al Parco Zoo Punta Verde di Lignano Sabbiadoro che celebra i primi tre mesi del piccolo Tamarino edipo, Bruniño, ma anche il primo compleanno dei gemellini Ibaguè e Maganguè. Per la felicità di mamma Indiana e papà Algo e le sorelline Bogotà e Cali, ora in famiglia sono in sette.
“Festeggiare un cucciolo è sempre una gioia – commenta il direttore Maria Rodeano – tanto più se sono esemplari a rischio di estinzione. I Tamarini che si trovano all’interno nella nostra struttura rientrano nei programmi europei di riproduzione di specie minacciate (EEP) e sono ambasciatori per il Progetto Titi che si occupa della loro salvaguardia direttamente in Colombia e l’arrivo di questo cucciolo non può che renderci felici per la conservazione di questa splendida scimmietta”.
Occhi scuri tenerissimi e una caratteristica cresta bianca, la specie originaria della Colombia è anche detta dalla chioma a cotone, proprio per via del capo incoronato da folti ciuffi di pelo bianco. Ma non è la sola caratteristica a rendere il Tamarino di Edipo così particolare: ad accudirli fino allo svezzamento ci pensa il papà.
“Appena nato, il piccolo viene preso dal padre che lo lava e se ne prende cura a tempo pieno insieme al resto del gruppo fino allo svezzamento, portandolo alla madre solo per le poppate – racconta Maria Rodeano -. Questi papà sono particolarmente premurosi e spesso si possono osservare mentre si spostano con il proprio cucciolo sulle spalle. I piccoli diventano adulti al compimento del primo anno e spesso possono essere dei gemelli”.
“Assai caratteristica è la sua voce, simile al gorgheggio di un uccello. Vive in gruppi famigliari composta da 3 agli 8 esemplari e trascorre le sue giornate tra le chiome degli alberi giocando e alla ricerca di cibo. Questo esemplare può compiere balzi da un’altezza di 15 metri ricadendo senza farsi del male”.