Papà e figlia rischiano di annegare a Lignano Pineta.
Papà e figlia rischiano di annegare. È accaduto ieri pomeriggio a Lignano dove, grazie alla prontezza e alla professionalità degli assistenti bagnanti, sono state scongiurate conseguenze gravi.
Sono circa le 17.30 quando uno dei bagnini nota l’uomo, italiano, assieme alla bimba di 7 anni. Si trovano nelle vicinanze del pontile dove sorge il bar La Pagoda di Lignano Pineta. “Il collega, che si chiama Mirco, si avvicina ai due per avvisarli della pericolosità della zona – racconta Filippo Padovani, responsabile degli assistenti bagnanti di Pineta -. Proprio in quel momento, nota la bimba chiedere aiuto, perché il papà non riesce più a toccare”.
Da lì scatta l’allarme: Mirco si tuffa, ma portare in salvo due persone è un’impresa ardua. Così, in soccorso arriva un’altra collega che, con la barca, aiuta la famiglia e l’assistente. “Sotto il profilo tecnico – aggiunge Padovani – l’operazione è stata ineccepibile. Bastano pochi secondi, o spostarsi di mezzo metro, per incorrere in rischi grandissimi”.
Una curiosità: Mirco è il bagnino che alcuni mesi fa aveva perso gli occhiali durante un’operazione di salvataggio. Anche ieri è accaduto, ma per fortuna questa volta grazie anche ai suoi colleghi è stato possibile ritrovarli. Un’avventura finita bene due volte.