Approvate le linee di indirizzo per le nuovi concessioni della spiaggia.
La giunta di Lignano ha dato il via libera alle linee di indirizzo che guideranno l’affidamento delle prossime concessioni demaniali marittime in scadenza il 31 dicembre di quest’anno, e che riguardano oltre il 97% del patrimonio demaniale marittimo censito nel territorio comunale e oltre il 95% della spiaggia della località.
“Si tratta di un provvedimento molto complesso – spiega il vicesindaco con delega al demanio, Manuel Massimiliano La Placa – approvato con il favore di tutta l’amministrazione a seguito di un lavoro davvero lungo e complicato, fatto di studi, approfondimenti e interlocuzioni continue”.
“Non è stato semplice, stante le incertezze normative con le quali tanto i Comuni quanto le imprese si trovano a dover lavorare, ma d’altro canto, al momento, le pronunce della giurisprudenza e i princìpi cardine della normativa nazionale sulla concorrenza, la cosiddetta “Legge Draghi”, parlano chiaro e non potevamo rimanere inerti o temporeggiare”.
Nell’atto di indirizzo approvato dall’Esecutivo comunale è previsto che ogni partecipante, in via definitiva e finale, possa risultare aggiudicatario di una sola concessione. Inoltre, come previsto dalla vigente normativa regionale che attribuisce ai Comuni la facoltà di stabilire la durata delle prossime concessioni, le stesse potranno estendersi fino a 15 anni per consentire a tutti i partecipanti di presentare progetti di un certo peso in tema di investimenti, diversificazione e miglioramento dei servizi lungo la spiaggia, attribuendo così una posizione centrale nella valutazione ai programmi di investimento”.
“L’intenzione e l’auspicio è quello di vedere valorizzato debitamente, all’interno dei progetti stessi, anche lo sfruttamento degli stabilimenti durante l’anno per favorire l’allungamento della stagione e il miglioramento dei servizi da offrire al turista. Inoltre ai futuri concessionari verrà richiesta la disponibilità a un contributo aggiuntivo per sostenere gli interventi a tutela dall’erosione costiera e delle aree di spiaggia libera”.
Per quanto riguarda le direttive legate ai bandi che riguarderanno i tratti di arenile attualmente assegnati alle grandi concessionarie di Sabbiadoro – Li.sa.gest. e Ge.Tur, nell’ambito della prima è prevista la scorporazione di un’area la cui fruizione sarà destinata ai cani e ai loro conduttori unitamente all’allestimento di un’area all’altezza dell’ex Pronto Soccorso, per le attività sportive all’aria aperta.
Con riferimento alla seconda, l’amministrazione comunale ha deciso di stralciare dalla nuova concessione il tratto di pista ciclopedonale che collega i due lungomari di Sabbiadoro e Pineta che rimarrà quindi nella disponibilità dell’Ente, così come di garantire al Comune la disponibilità, per un massimo di 20 giorni all’anno e dietro idoneo preavviso, di un’area di 200 metri per lo svolgimento di manifestazioni e concerti sulla spiaggia.
“Chiediamo inoltre al futuro concessionario – aggiunge il vicesindaco La Placa – di prevedere e garantire un tratto di 100 metri lineari di spiaggia libera, in pratica quelli complessivamente istituiti a partire dall’estate 2023, nonché interventi di difesa delle dune”.
Al documento contenente le direttive e gli indirizzi politici approvato dalla Giunta, seguirà – in un momento successivo – la pubblicazione dei bandi di gara a cura degli uffici competenti.