Moltissime le persone che ieri hanno visitato il presepe di sabbia
Parafrasando un detto, se la montagna “ride”, il mare non piange: ieri, infatti, sono state moltissime le persone che hanno deciso di andare a Lignano Sabbiadoro, complice anche la possibilità di ammirare il presepe di sabbia.
Il giorno di Santo Stefano, tradizionalmente più “libero” dagli impegni mangerecci parentali, ha visto tante famiglie in gita nelle varie località friulane e se molti hanno scelto le piste da sci delle nostre montagne, che hanno segnato quasi 22 mila primi ingressi in queste festività, ieri tante persone hanno optato anche per la cittadina balneare, con un record di presenze in centro e nelle aree dedicate al Natale (come quelle dei mercatini aperti dalle 10 alle 20).
Segnalate anche centinaia di persone in coda per visitare il tradizionale presepe di sabbia: le sculture modellate da artisti internazionali utilizzando la sabbia della spiaggia e l’acqua del mare, quest’anno hanno come protagonisti i mosaici della Basilica di Aquileia, in un percorso suddiviso in tre blocchi tematici, ossia leggenda, storia, teologia. Il primo blocco racconta infatti la leggenda che ha fatto di San Marco, primo Vescovo di Alessandria d’Egitto, il fondatore della Chiesa di Aquileia; il secondo raffigura alcune teorie riguardanti le origini del Cristianesimo aquileiese; il terzo, infine, compendia l’interpretazione di alcuni passaggi teologici che hanno contraddistinto l’antica Chiesa aquileiese: il Descendit ad Infer(n)a e il Signum Ionae, la fede nella salvezza universale (Apocatàstasis). L’opera, che ogni anno affascina migliaia di visitatori, sarà aperta al pubblico fino al 5 febbraio sul Lungomare Trieste presso l’Ufficio Spiaggia 6.