Conclusa la stagione di Mare Sicuro a Lignano.
A Lignano la stagione di “Mare sicuro” si è chiusa ed è tempo di bilanci per la Capitaneria di Porto e la Guardia costiera, che nella mattinata di oggi, mercoledì 4 ottobre, hanno presentato i dati di tre mesi di attività svolta a terra e in mare, durante una conferenza stampa che ha visto relatori, ospiti del sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, per la Capitaneria di Porto di Monfalcone, Arianna Agamennone, capo servizio operativo, il Tenente di vascello Domenico Castro, Comandante della Capitaneria di Grado, il Luogotenente, Pietro D’Andria, Comandante dell’Ufficio Locale marittimo di Lignano Sabbiadoro e il Comandante della Polizia Locale, Alessandro Bortolussi.
“Un incontro voluto per presentare un bilancio di fine stagione con i dati dell’operato della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera”, ha annunciato il sindaco Giorgi in avvio dei lavori. “Un resoconto che ci permette anche di capire quali sono le difficoltà maggiori che riscontrano durante una stagione le forze di controllo della sicurezza in mare, che ringraziamo per la presenza e per lo sforzo profuso attraverso i loro interventi a favore della sicurezza per turisti e diportisti. Ricordiamo che assieme ad Aprilia Marittima, Lignano Sabbiadoro è il maggiore comprensorio nautico d’Europa per numero di posti barca”.
“Questa amministrazione – ha commentato ancora il sindaco Giorgi – sta dando massima attenzione alla sicurezza e alla collaborazione con le varie Forze di Polizia, perché al di là dei singoli compiti, il dialogo è un punto di partenza fondamentale per lavorare al meglio. Chi sceglie Lignano lo fa per la qualità che trova a 360°, resa tale anche dal servizio profuso dalle Forze dell’ordine”.
Il bilancio di Mare Sicuro a Lignano.
Come illustrato durante la conferenza stampa dal Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Lignano Sabbiadoro, Luogotenente, Pietro D’Andria “dal 17 giugno al 17 settembre, nell’ambito dell’attività “Mare sicuro” sono stati svolti 1.943 controlli (1.484 sul rispetto delle ordinanze balneari, 305 sul diporto, 83 ambientali, 41 per attività di pesca e 30 demaniali) per un totale di 35 processi verbali amministrativi emessi, pari a 26.310 euro di sanzioni”.
“Otto le unità di personale presenti ogni giorno, tra servizi a terra e servizi in mare, questi ultimi per un totale di 1.432 ore di navigazione e 117 miglia percorse dai due mezzi in turno. 13 gli eventi per ricerca persone scomparse (Sars), in particolare una a supporto del personale di Grado per un turista che si era allontanato in sella a un’acqua scooter, ritrovato il giorno successivo sull’isola della Marinetta”.
“Sette i sequestri amministrativi, 1 sequestro conservativo di un’imbarcazione da diporto, 4 notizie di reato, 2 in materia di pesca e 2 ambientali, con il sequestro di un’area di 1.633 metri quadrati. Due le sanzioni elevate per velocità lungo il fiume Tagliamento, elevate a due conduttori di imbarcazioni, segnalati dagli altri diportisti in entrata e uscita dai due porti di Punta Verde e Marina Uno».
“È stata svolta anche attività di supporto in materia di ordine pubblico, in occasione di grandi eventi e proprio a margine dell’esibizione delle Frecce Tricolori c’è stato il soccorso a otto persone presenti a bordo di un’imbarcazione che aveva iniziato a imbarcare acqua: la motovedette ha proceduto a togliere l’acqua nell’unità per evitare l’affondamento (i serbatoi erano pieni di gasolio), un gommone della Capitaneria di Monfalcone ha tratto in salvo gli occupanti e un’altra unità in servizio ha trainato l’imbarcazione in porto”.
Una stagione intensa.
“Quella da poco conclusa è stata una stagione intensa come confermano i numeri dell’attività illustrati – ha confermato Allegra Agamennone, Capo servizio operativo della Capitaneria di Porto di Monfalcone – molto importante l’attività di prevenzione messa in atto, attraverso il colloquio con gli operatori e gli utenti, fornendo indicazioni per esempio sui comportamenti corretti. Con il tempo stiamo notando che in particolare gli utenti del mare e diportisti seguono i consigli e le indicazioni e infatti il numero degli incidenti è in calo”.
“Molto importante e non scontata – ha aggiunto Agamennone – la collaborazione con le Istituzioni e altre forze di Polizia, elemento fondante per una buona attività che alla fine è tutta a favore dei cittadini. Durante i mesi estivi i cittadini hanno potuto vedere la nostra presenza costante sulla spiaggia e in mare, necessaria per essere in grado di fornire supporto tempestivo nel caso di segnalazioni. La tempestività di intervento il più delle volte è la garanzia di una buona soluzione“.
Il Tenente di Vascello Domenico Castro, Comandante della Capitaneria di Porto di Grado, ricordando la particolarità della pressione turistica della città di Lignano Sabbiadoro, che ne fa un unicum in Italia, ha descritto l’attività svolta nella località a favore di un’estate tranquilla e serena per ospiti e residenti, “frutto di un lavoro ben organizzato da parte di chi è sul territorio – ha aggiunto – da Grado, da Monfalcone e anche da Porto Nogaro è giunto personale in supporto anche oltre il periodo dell’operatività “Mare sicuro”, visto il perdurare del bel tempo e rispondere al meglio alle esigenze e alle emergenze, con una presenza costante a terra e in mare”.
Il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Lignano Sabbiadoro, Luogotenente, Pietro D’Andria, alla sua prima stagione nella località, illustrando i dati dell’attività “Mare sicuro”, ha voluto ricordare la grande disponibilità, l’impegno e lo spirito di collaborazione dimostrato dal personale in servizio presso il suo ufficio ma anche dalla Polizia Locale. Una lealtà di rapporto confermata anche dal Comandante, Alessandro Bortolussi.