Election day a Lignano.
Un election day per decidere il proprio futuro: via libera al tavolo di lavoro “Lignano 2030”. E la parola d’ordine sarà, rappresentatività. Perché nel gruppo di lavoro che dovrà decidere e gestire le regole e le procedure per la crescita e lo sviluppo futuro di Lignano Sabbiadoro ci saranno esponenti di ogni settore produttivo della città.
In tutto sette componenti: un rappresentante dell’amministrazione comunale, uno di Li.sa.gest, uno di PromoTurismo Fvg, uno del settore alberghiero, uno extralberghiero, uno delle attività produttive, uno dei concessionari di spiaggia, marine e gestori dei parchi tematici. L’election day sarà il 31 maggio e permetterà a tutti gli operatori e imprenditori della città di votare, dalle 9 alle 19 nella sala convegni di PromoTurismo in via Latisana 42, i propri rappresentanti, proposti all’interno di vere e proprie candidature da depositare entro le ore 12 del 24 maggio.
“Abbiamo pensato di procedere con un election day che sarà dovutamente pubblicizzato, anche attraverso una lettera che invieremo a ogni azienda registrata in Camera di commercio e presente a Lignano Sabbiadoro, per garantire la più ampia partecipazione a questo primo momento di scelta”, ha annunciato il sindaco Laura Giorgi.
Lo studio della Bocconi.
La prospettiva “Lignano 2030” è quella delineata da uno studio svolto dall’Università Bocconi di Milano, commissionato e finanziato dal tavolo della tassa di soggiorno che fa un’analisi generale sulla località, prendendo in considerazione punti di forza e aspetti deboli, per giungere a elaborare delle prospettive di sviluppo futuro, base di partenza per delle strategie di crescita turistica.
“Lo studio dell’università – ha spiegato ancora il sindaco di Lignano Sabbiadoro – suggerisce anche gli strumenti pratici attraverso i quali procedere, da qui il tavolo di governance che abbiamo deciso di avviare e i successivi sotto tavoli di lavoro che vedranno il supporto operativo dei ricercatori della Bocconi“.
“Vista l’importanza del progetto e le prospettive di crescita che contiene – ha concluso Giorgi – ci siamo dati come metodo di lavoro la più ampia rappresentatività dei settori economici operanti nel territorio. Questo studio traccia delle linee di sviluppo futuro, adesso serve la collaborazione di tutti”.