Lignano è assegnataria della Bandiera dal 2008.
Tra i 144 Comuni italiani, 2 spagnoli e 1 della Romania che sono stati premiati con il prestigioso riconoscimento della Bandiera Verde è presente anche la città di Lignano Sabbiadoro, la quale sin dal 2008 può vantare di esserne assegnataria.
La Bandiera Verde è un’iniziativa nata dall’idea del pediatra Italo Farnetani, alla quale dal 2008 hanno contribuito più di 2.550 i pediatri italiani ed europei. Viene assegnata alle località balneari con caratteristiche adatte ai bambini, e la selezione avviene attraverso un’indagine condotta fra un campione di pediatri.
I requisiti che le località devono avere sono: la presenza di spiaggia con sabbia, spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che i bambini possano andare in sicurezza in mare, presenza degli assistenti di spiaggia, attrezzature dedicate ai più giovani e opportunità di divertimento per i genitori (negozi, ristoranti, bar, strutture sportive).
Vengono valutate altresì la qualità delle acque e la possibilità di balneazione per le quali i pediatri fanno riferimento sempre alle strutture istituzionali e pubbliche italiane: le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpa regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli. L’obbiettivo è quello di aiutare le famiglie a scegliere le località di mare, meta preferita per chi ha bambini, per trascorrere il periodo di vacanza nel modo più idoneo e sicuro, in base alle valutazioni dei pediatri, in modo tale che genitori e figli possano trarre i maggiori vantaggi dalla vacanza, con benefici per la salute e la crescita.
Il sindaco della città di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto ha dichiarato: “Sono particolarmente soddisfatto per l’assegnazione di questo prestigioso riconoscimento alla nostra città che, tra l’altro, giunge in un momento molto particolare. Ricordo infatti che i bambini hanno avuto una sostanziale modifica delle loro abitudini di vita durante gli scorsi mesi. Mi auguro che ora possano usufruire dei servizi offerti dalla nostra località, sempre più attenta alle loro esigenze, per ritornare gradualmente alla normalità”.