Lignano si prepara a festeggiare il Capodanno a suon di musica

Tutto pronto in piazza Fontana per la grande festa di Capodanno a Lignano che saluterà il 2024 e accoglierà a suon di musica l’anno nuovo. Un evento davvero speciale per vivere la magica atmosfera della notte di San Silvestro in riva al mare, preceduta da una passeggiata nel Villaggio del Gusto di Natale d’A…Mare, allestito tra via Tolmezzo e parco San Giovanni Bosco.

Il Capodanno e il primo gennaio a Lignano.

La serata del 31 dicembre inizierà alle 22.00 in Viale Gorizia-Piazza Fontana, il luogo simbolo di Lignano Sabbiadoro, con la musica e l’animazione di Radio Company in “Wonder Company 2025” per offrire, dal grande palco allestito nella piazza, l’intrattenimento dei Dj set, la musica live della IPOP Band, balli sfrenati e animazione, il tutto fino a tarda notte per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Ma non finisce qui: il primo gennaio piazza Fontana sarà di nuovo protagonista, dalle 16.30, per il primo evento del 2025, il concerto di Cristina d’Avena e i Gem Boy. Un evento imperdibile, caratterizzato da voci straordinarie e da un repertorio che include i tradizionali brani a tema natalizio, reinterpretati con entusiasmo da questo incredibile collettivo, per un pomeriggio all’insegna del ritmo e dell’allegria, per accogliere e salutare il nuovo anno.

“Anche quest’anno la programmazione di Natale d’A…Mare per l’ultima notte dell’anno e il primo giorno del 2025 è stata scelta per soddisfare al meglio gli ospiti che hanno scelto Lignano per trascorrere queste giornate di festa”, commenta Massimo Brini, consigliere delegato al turismo, sottolineando anche i numeri delle presenze registrate a Lignano in questo fine settimana, con una città da sold out.

Sarà un 2025 all’insegna della musica.

“Ma Lignano Sabbiadoro si conferma anche città della musica – annuncia Brini – il 2025 oltre a iniziare al ritmo delle canzoni che hanno rallegrato l’infanzia di intere generazioni, sarà ancora un anno di grandi eventi a cominciare dalle date zero, con il debutto del tour negli stadi di Marco Mengoni e Ultimo e a giugno e proseguendo con Cesare Cremonini, sempre a giugno e il concerto di Lazza a luglio”.

“Ospitare eventi del genere permette alla città di avere un rilevante ritorno di immagine – prosegue Brini – grazie alla popolarità che accompagna gli artisti che si esibiscono e all’affluenza di pubblico che sarà sicuramente massima. Iniziative come le date zero o le tappe delle tournée degli artisti portano ricadute economiche per tutti i settori, in particolare per il settore ricettivo e della ristorazione, se consideriamo che buona parte del pubblico dei concerti arriva in città già nei giorni precedenti all’evento“.