Picchiato mentre scende dal bus a Lignano.
E’ stato picchiato per un telefonino. La vittima è un uomo di 46 anni, uno stagionale che era appena sceso dall’autobus per andare a lavoro. Tutto d’un tratto si è trovato uno sconosciuto addosso, che lo ha spintonato, un attimo dopo si è reso conto che non aveva più il cellulare.
A quel punto si è reso conto cosa fosse successo e ha chiesto al ragazzo da cui era stato spinto, un 22enne originario del Senegal, cittadino italiano e residente a Tavagnacco, di restituirgli il telefono. Il ragazzo per prima cosa ha negato e poi ha aggredito il 46enne, prendendolo a pugni. Una breve colluttazione che ha provocato qualche escoriazione all’uomo, che secondo i medici però guariranno in 7 giorni.
Il giovane è incensurato ma il suo comportamento sono state formulate le accuse di rapina, lesioni e resistenza. E’ stato processato giovedì 18 agosto per direttissima. Il giudice ha convalidato il provvedimento e ha concesso alla difesa un termine per studiare il caso. L’udienza è stata rinviata all’autunno, e per l’imputato è stata disposta la liberazione senza misure.