Lignano in Fiore torna in presenza.
Perchè la solidarietà non si ferma: dopo due anni di eventi “virtuali”, Lignano in Fiore torna finalmente in presenza, nella storica sede di Parco Hemingway a Lignano Sabbiadoro, da sabato 23 aprile a domenica 1 maggio 2022.
“Sulla carta è la 36esima edizione, in realtà rappresenta una vera e propria ripartenza – commenta Donatella Pasquin presidente dell’associazione Lignano in Fiore Onlus, sodalizio che ha letteralmente inventato la Festa dei Fiori – siamo tutti assorbiti dall’enorme tragedia che si sta consumando in Ucraina e dalla pandemia non ancora sconfitta e quindi l’idea di “fare festa” può sembrare strana, ma il motore solidale di Lignano in Fiore deve assolutamente ripartire perché siamo convinti che proprio adesso ce ne sia bisogno come non mai”.
Lignano in Fiore Onlus è anche capofila dell’iniziativa “Lignano c’è”, la campagna di raccolta fondi finalizzata ad aiutare e sostenere i profughi in fuga dall’Ucraina e parte del ricavato della festa sarà devoluto a tale scopo. Con questi presupposti la manifestazione che nel tempo ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama regionale, riaccende di colori Parco Hemingway e trasforma per due settimane la Città di Lignano in una vera e propria città della solidarietà.
Tra approfondimenti culturali, mostre d’arte e fotografiche, sono una sessantina gli eventi in programma, dal teatro di figura, d’animazione, musicale, ai concerti, alle mostre, dalle esibizioni di importanti scuole di danza della regione, ai percorsi naturalistici alla scoperta delle peculiarità ambientali della penisola lignanese.
Non mancheranno poi i tradizionali laboratori creativi dedicati a bambini e ragazzi: la Bottega di Geppetto del maestro Fantulin, dove con il legno riciclato si costruiranno giocattoli e pupazzi e la Land Art di Virginia di Lazzaro per vivere un’esperienza tra scultura e ambiente. E ancora il Cammino delle panchine con i ragazzi della scuola media di Lignano guidati dagli artisti Andrea Salvador e Patrizia Comuzzi, nella realizzazione in mosaico dei ritratti delle figure-simbolo della lotta alla mafia a coronamento del percorso di educazione civica svolto con i loro docenti.
Da sempre Lignano in Fiore è anche buona cucina e anche a questa nuova edizione della Festa dei Fiori non poteva mancare una ricca proposta enogastronomica. “Da trentasei anni non manchiamo questo appuntamento con la solidarietà – ricorda la presidente Pasquin – sostenuti dalla Città di Lignano Sabbiadoro e dalla Li.Sa.Gest., dai tanti visitatori, ormai amici fidelizzati, ma soprattutto dagli oltre duecento tra volontari, sostenitori e artefici della festa che può contare, a diverso titolo, sul supporto corale del vasto mondo associativo locale, riconoscendosi in un più largo e condiviso progetto di solidarietà e di protagonismo civico e sociale all’insegna dello slogan di sempre, aiutare aiutandosi“.