La Città di Lignano Sabbiadoro crede nella sostenibilità, tanto da organizzare un festival a essa dedicato, all’interno del quale presentare e promuovere quelli che sono i progetti portati avanti proprio in nome della sostenibilità.
Una vera e propria vetrina, in programma il 13 e 14 giugno 2025, dove “esporre” i contenuti del piano del verde sviluppato dall’arch. Anna Costa di Padova, in collaborazione con il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova, i dettagli del piano del traffico in fase di redazione da parte dello studio Polinomia srl di Milano, il Master class “Tra terra e mare” organizzata dall’Università IUAV di Venezia e dall’Università di Trieste, nell’ambito di progetto di ricerca iNest, lo sviluppo del Masterplan per la riqualificazione e la difesa dagli eventi climatici dell’area di Porto Casoni, redatto dallo studio Archpiùdue di Padova e il progetto di rigenerazione urbana e ambientale del lungo fiume Tagliamento e delle aree verdi limitrofe, nell’ambito di un più ampio progetto coordinato dalla Comunità Riviera Friulana.
“Valutando l’opportunità di un Festival abbiamo preso in considerazione l’idea di presentare tutta una serie di iniziative avviate sia dall’Amministrazione Comunale che da altre realtà del territorio, caratterizzate dall’intento di reagire ai cambiamenti climatici attraverso misure di adattamento e mitigazione”, spiega in una nota, l’assessore Marco Donà, nel suo ruolo di coordinamento del piano strategico di sviluppo della Città.
“C’è bisogno di promuovere azioni di partecipazione dei cittadini e dei portatori di interesse locali, affinché contribuiscano attivamente alla resilienza della comunità – aggiunge – e l’idea del Festival è proprio quella di creare degli spazi di confronto, formazione e sensibilizzazione all’interno dei quali attivare le competenze locali e ottenere gli strumenti necessari per reagire ai cambiamenti climatici, attraverso misure di adattamento e mitigazione”.
“Come Amministrazione abbiamo iniziato a muoverci in questa direzione un anno e mezzo fa – ricorda l’assessore Donà – approvando il progetto “Mission ce Climate” del programma comunitario Interreg Central Europe 2021-2027, che stiamo portando avanti assieme ad APE FVG, nelle cui priorità c’è la volontà di contribuire a rendere le nostre regioni e città più verdi, più intelligenti, meglio collegate o più integrate, mentre l’obiettivo specifico individuato dal progetto mira ad aumentare la resilienza ai rischi del cambiamento climatico nell’Europa centrale”.