Il Parco Hemingway di Lignano compie 40 anni.
Una giornata di iniziative per celebrare i 40 anni dell’area verde simbolo di Lignano Sabbiadoro, il parco Hemingway: per martedì 25 giugno, infatti, sono stati organizzati diversi appuntamenti, tra musica, eventi per bambini ed attività all’aria aperta.
Si inizia alle 9 con la Camminata metabolica con l’Associazione Gruppo Artistico Lignano, cui seguirà alle 11 il laboratorio di Yoga della Risata. Per i più piccoli, invece, alle 10, “Un parco di fiori di mille colori” con i giovani del L-Hub Park mentre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, ci si potrà divertire con il Mago Ursus, il truccabimbi e il laboratorio creativo.
La celebrazione ufficiale del Quarantennale si svolgerà alle 18.30 con la partecipazione speciale di John Hemingway, nipote del grande scrittore. Nell’occasione, Matteo Nucci presenterà il suo libro “Sognava i leoni. L’eroismo fragile di Ernest Hemingway” (ed. Harper Collins, 2024) in dialogo con il giornalista Gian Paolo Polesini. Conclusione di giornata, alle 21.30 con la musica: il concerto Francesco Bearzatti “Post Atomic Zep” con Francesco Bearzatti, Danilo Gallo e Marco D’Orlando.
La storia del Parco Hemingway.
Nel 1984 la Città di Lignano Sabbiadoro rese omaggio allo scrittore americano Ernest Hemingway con la creazione di un parco pubblico a lui intitolato. L’idea nacque dalla volontà di attribuire a Lignano un’identità culturale significativa mediante l’evocazione di una figura emblematica che ha avuto una relazione singolare con questo luogo: in particolare, durante la visita dello scrittore alla pineta nell’aprile 1954, quando definì Lignano la “Florida d’Italia”.
Hemigway è simbolicamente presente con un bronzo della scultrice americana Joan Fitzgerald (“svelato” nella cerimonia di inaugurazione del Parco dal Sindaco Steno Meroi e da Margaux Hemingway, nipote dello scrittore). La figura di Ernest Hemingway è percepita quindi a Lignano come una sorta di “nume tutelare” che ne ha consacrato l’immagine di città di vacanza.
Il Parco Hemingway si è qualificato nel tempo come spazio vissuto intensamente dalla comunità e dai turisti: oltre che luogo di benessere per camminate, esercizi ginnici e relax, è lo spazio privilegiato della festa di “Lignano in fiore”, che ogni anno coinvolge la città nelle sue varie componenti associative e solidali e si apre ai visitatori all’insegna dell’accoglienza.
È lo spazio che regala ai bambini il gioco libero immersi nel verde, ma anche gli appuntamenti con gli spettacoli, in particolare la rassegna estiva di “Pupi e Pini” che giunge quest’anno alla 30a edizione. È la cornice di eventi diversi che sotto la pagoda, al centro del Parco, vedono protagonisti di volta in volta artisti, cantanti, attori e musicisti.