Il questionario per gli anziani che vivono a Lignano Sabbiadoro.
Quali sono i bisogni degli ultra 75enni? Che vita sociale hanno? Quali relazioni intrattengono ogni giorno? Sono le domande alla base del questionario predisposto nell’ambito del progetto sociale “Noi con voi” portato avanti dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Lignano Sabbiadoro in collaborazione con la Consulta della Terza età per una mappatura dello stato di benessere relazionale e sociali degli over 75 lignanesi che vivono soli e oggetto di una serie di incontri pubblici promossi per illustrare i risultati. Il primo si è svolto a metà dicembre, a Lignano Pineta, grazie alla disponibilità del Bar Chiaruttini.
Il questionario.
Il questionario, totalmente anonimo, è stato somministrato attraverso una lettera di presentazione del progetto di ricerca, consegnata a domicilio da una decina di preziosi volontari. Circa il 40% dei soggetti interessati ha risposto, (64% residenti a Sabbiadoro, il 27% a Pineta e oltre l’8% a Riviera), fornendo utili indicazioni sull’aspetto sociale e relazionale della vita degli anziani, sui legami familiari (il 94% ha uno o più figli e nel 60% dei casi ha contatti quotidiani con almeno uno di loro), di vicinato (il 71% ha relazioni con i vicini e il 60% sa di poter contare su loro per una necessità) e amicali (il 79% degli intervistati ha una rete solida di amici con frequentazioni settimanali).
Informazioni sono state raccolte sulla percezione di solitudine (il 33% ha dichiarato di sentirsi solo in particolare verso sera, mentre il 20% si occupa di un animale da compagnia) e sull’efficacia, anche in termini di promozione e sul livello di partecipazione e gradimento alle diverse iniziative organizzate nel territorio comunale, raccogliendo anche suggerimenti sugli argomenti più di interesse. Ai soggetti destinatari del questionario è stato anche chiesta la disponibilità a partecipare al mondo del volontariato e il 23% ha dato risposta positiva. La mancata adesione al questionario è dovuta a irreperibilità o alla mancanza del requisito di “persona sola” dell’intervistato. Delle persone che hanno aderito al progetto (l’80% donne) il 28% è nella fascia d’età 89 -96 anni e il 23% delle due fasce 75 – 80 e 81 – 85.
Il progetto.
“Con questo progetto ci siamo posti degli obiettivi – spiega l’Assessore alle politiche sociali Alessio Codromaz – mirati in particolare al miglioramento della qualità della vita, a favorire la socialità e quindi a superare la solitudine, tutti aspetti che possono contribuire a un invecchiamento attivo della popolazione anziana. Siamo particolarmente soddisfatti per la buona adesione al progetto e per l’atteggiamento attivo e propositivo dei partecipanti che hanno riferito in modo puntuale i principali bisogni della popolazione anziana. Vorrei ringraziare tutti i volontari che si sono resi disponibili per le visite a domicilio per la compilazione dei questionari“.