Nel periodo ferragostano nuovamente operativi i due pastori tedeschi del Nucleo cinofili della Polizia locale di Trento
Hyper e Boti, i due cani pastore tedesco di 4 anni in servizio al Nucleo cinofili della Polizia locale di Trento – Monte Bondone, sono tornati, con i loro conduttori, a vigilare sulle notti ferragostane di Lignano Sabbiadoro. E il loro infallibile fiuto ha permesso il sequestro di oltre un etto di stupefacenti.
In particolare, si tratta di un panetto di hashish del peso di circa 60 grammi, nascosto in una duna sabbiosa, oltre a 20 grammi di hashish, occultati sotto una pianta nella zona dell’autostazione (presumibilmente lasciati dagli spacciatori) e alcune dosi gettate a terra da alcuni assuntori alla vista dei cani.
Secondo anno di collaborazione con l’unità cinofila
“Per il secondo anno si è ripetuta la collaborazione con il Nucleo cinofili della Polizia locale di Trento Monte Bondone, un’iniziativa finalizzata a contrastare lo spaccio e il consumo di droga e a garantire sicurezza e tranquillità ai nostri ospiti”, commenta soddisfatta l’assessore alla Polizia Locale di Lignano Sabbiadoro, Liliana Portello. “Un ringraziamento particolare al Sindaco di Trento, Franco Ianeselli e al Comandante della Polizia Locale, Alberto Adami che, con la loro disponibilità, hanno reso possibile ancora una volta questo servizio”.
L’attività delle unità cinofile, svolta in orario serale e mattutino, anche con i carabinieri e gli agenti della Polizia di Stato, si è concentrata in particolare nell’area della Terrazza a Mare, nelle zone pedonali, ma anche in spiaggia, nei parchi e sui pullman in ingresso a Lignano, controllando prima le persone che scendevano e poi gli stessi mezzi, portando al sequestro di una quindicina di grammi di stupefacenti.
Un centinaio le persone controllate: sei le segnalazioni
Nei quattro giorni di attività, coordinata dal comandante della Municipale di Lignano, il Commissario Capo Alessandro Bortolussi, sono state un centinaio le persone controllate; di queste, tre sono state segnalate alla Prefettura di Udine in quanto sorprese a detenere stupefacenti per uso personale e altre tre all’Autorità giudiziaria per spaccio.
Durante i controlli nei locali della zona della Movida sono state, inoltre, rilevate tre contestazioni amministrative ad altrettanti turisti per uso personale di droga in modica quantità.
Nella settimana di Ferragosto gli agenti del Comando di Polizia locale hanno effettuato 26 foto segnalamenti (47 in totale da maggio, quando è entrato in funzione il nuovo servizio) e denunciato un cittadino straniero fermato in evidente stato di ebbrezza nelle vicinanze di un locale pubblico e trovato in possesso di un coltello, che è stato sequestrato.