I consigli di Gambero Rosso sui ristoranti di Lignano.
La “bibbia” del gusto Gambero Rosso ha dedicato un articolo ai ristoranti di Lignano Sabbiadoro, indicando quali ritiene i posti migliori dove andare a mangiare nella località balneare friulana.
“Lignano Sabbiadoro – cita il pezzo -, equidistante da Trieste e da Venezia, è una nota località balneare che detiene il record di Bandiere Blu, ben 34, e registra ogni anno milioni di presenze per la stagione estiva. Fiore all’occhiello gli 8 km di spiaggia sabbiosa, che insieme ai molteplici servizi soddisfano un turismo di ogni età”.
Ecco i posti migliori dove mangiare a Lignano secondo Gambero Rosso:
Ristoranti e bistrot per mangiare a Lignano.
Ristorante Al Bancut.
“La magnifica posizione basterebbe da sola a giustificare la sosta, ma il locale che Arnaldo Anastasia gestisce con successo dal 1979 ha altre frecce al suo arco, a partire dalla cucina. Pescato e materie prime selezionate scrupolosamente diventano protagonisti di piatti ben fatti, dai sapori ben calibrati, opera del giovane chef Edoardo Zanelli. Il tutto si accompagna a una valida scelta di etichette prevalentemente regionali”.
Ristorante Al Cason.
“Arrivateci al tramonto, quando dalla splendida terrazza affacciata sull’acqua si gode una vista meravigliosa in compagnia di un cocktail e buona musica, ma se potete fermatevi più a lungo per assaporare al meglio una cucina più che soddisfacente, in cui si sposano grandi prodotti (pesce in primis) e mano esperta. La carta dei vini è una bellissima sorpresa, più di 800 referenze, di cui un centinaio solo di Champagne”.
Bistrot Mandi Parentesi Friulana.
“Locale in centro dal design contemporaneo, gestito dalla famiglia Cepele, che vede i gemelli Egi e Mali dividersi tra cucina e sala. Propone una formula contemporanea e una cucina friulana rielaborata con creatività che fa leva su prodotti regionali e pesce fresco, entrambi accuratamente selezionati. Lo spazio, accogliente e moderno, dispone di una piacevole terrazza esterna. Cantina incentrata su etichette friulane”.
Ristorante La Pigna.
“Da trattoria che era agli esordi, nel 1995, La Pigna è via via “maturata” fino a raggiungere lo status di ristorante vero e proprio, con una cucina moderna che non dimentica la tradizione. Matteo Susan, lo chef, fa largo uso di ingredienti poveri, esaltandoli in accostamenti all’avanguardia e dai sapori decisi. L’ambiente è informale e curato nei dettagli, con un grazioso dehors. Interessante la carta dei vini, che predilige le etichette del territorio. La Pigna è anche un comodo albergo e wine bar”.
Bistro Ricky Hostaria.
“È un valido punto di riferimento per gustare una cucina di mare e di terra, caratterizzata dall’attenzione alla qualità e dalla stagionalità delle materie prime, che spazia tra piatti della tradizione e preparazioni più moderne. Dal menu: sarde panate con salsa tartara marina, tacos croccante con tonno in ceviche, spaghettino freddo con salsa di ostriche e calamaretti spillo croccanti, anguilla domburi. Si beve bene”.
Pause Gourmet.
Caffè & Bar Argana.
“Inaugurata a febbraio di quest’anno, è un’insegna frutto della passione e della voglia di fare di Simone Morsanutto e sua moglie Hayat. La prima colazione è scandita da tante golosità di produzione propria, su tutte i bomboloni e le brioche fritte. Sul versante salato gli sfizi sono molti, ottima soluzione per uno spuntino rompidigiuno, un pranzo veloce o un aperitivo. Vasta scelta di torte e dolci, tra cui mignon e macaron. Non manca un gradevole dehors”.
Gastronomia Di cotto e di crudo.
“Da ben più di 30 anni la famiglia Pinton è al timone di quest’attività che nel corso del tempo ha subito una costante evoluzione e che oggi annovera vendita di specialità alimentari (che spazia da frutta e verdura a pane e prodotti di forno fino a un fornito bancone di salumi e formaggi), macelleria (con tanto di pronti a cuocere), gastronomia pronta ed enoteca con tanti vini e distillati”.
Panineria Il Panino a modo tuo.
“Da un banco ben fornito di salumi, carni, formaggi, conserve, verdure, salse si può scegliere la farcitura del proprio panino: le materie prime sono di qualità e la ciabatta che accoglie le farciture è croccante e saporita, ideale per un pranzo economico e di gusto. Varie le proposte possibili, dal panino col roastbeef a quello con i filetti di tonno. Si può optare anche per un tagliere misto, un tramezzino o una tartina. Volendo, ci si accomoda in loco”.