Gli sviluppi sulla violenza su una 18enne a Lignano.
Un incontro casuale con alcuni dei ragazzi che poi l’avrebbero costretta a subire un incubo. È quanto hanno asserito le amiche della 18enne che ha denunciato di essere stata stuprata da cinque ragazzi a Lignano Sabbiadoro.
È quanto riferito alla Squadra mobile di Udine dalle amiche che, inoltre, hanno riportato la decisione autonoma, da parte della diciottenne, di seguire i ragazzi nel loro appartamento. Secondo quanto riporta l’Ansa, gli smartphone degli indagati non sarebbero stati ancora analizzati. Nella tutela delle garanzie dell’indagine e difensive, si dovrà prima procedere con la realizzazione di una copia forense, così da cristallizzare la situazione e dare valore di prova legale rispetto a quanto verrà eventualmente trovato nelle chat di messaggeria istantanea e negli archivi dei file di foto e video.
Analogamente, la ricostruzione di quanto accaduto nell’abitazione, nel pomeriggio di martedì, non è ancora stata verbalizzata e raccolta. Saranno le Procure di Udine e quella minorile di Trieste – uno dei protagonisti è un 17enne – a valutare, sulla scorta degli accertamenti svolti dalla Polizia, quando verbalizzare le parole degli indagati, ovviamente alla presenza dei rispettivi legali. Medesima procedura è prevista per l’applicazione di possibili misure cautelari. L’indagine, sottolineano gli investigatori, sta proseguendo nello scrupoloso rispetto degli specifici e rigidi protocolli.
Chiariamo subito che le indagini sono ancora in una fase iniziale e, quindi, è difficile ipotizzare anche lontanamente che si possa arrivare ad un rinvio a giudizio e poi ad un processo per i ragazzi sulla base degli elementi attuali. In ogni caso, Codice penale alla mano, si legge che “chiunque commette atti di violenza sessuale di gruppo è punito con la reclusione da otto a quattordici anni“. Certo, bisogna ricordare che i ragazzi sono incensurati e che poi, nel caso dell’eventualità del processo, molto dipenderà dal tipo di rito scelto, che prevede di base altre riduzioni della pena. Il codice spiega ancora che “la pena è diminuita per il partecipante la cui opera abbia avuto minima importanza nella preparazione o nella esecuzione del reato”.
Infine, precisa ancora il codice che la “pena è altresì diminuita per chi sia stato determinato a commettere il reato quando concorrono” alcune altre condizioni, che dovranno essere valutate dagli inquirenti.