Pubblico entusiasta per il Concerto del solstizio stamani a Lignano.
L’ultimo ricordo che avevamo era quello di musicisti da soli in riva al mare. Un concerto senza pubblico a causa delle restrizioni di una pandemia ancora nel pieno della sua irruenza.
Stamattina, però, il Concerto del solstizio di Lignano Sabbiadoro, oltre che dal sole nascente, si è potuto scaldare anche grazie alle circa mille persone che sono andate ad ascoltare e applaudire la prestigiosa Accademia d’Arte Arrigoni di San Vito al Tagliamento. Un saluto all’estate per un nuovo inizio di stagione che, si spera, sia l’ultimo segnato ancora dalla pandemia.
Con alle spalle il fascino intramontabile del faro rosso, il mare e il sole che pian piano sale dall’orizzonte, alle 5 di mattina gli archi della compagine e la violoncellista bulgara Lora Markova, sotto la precisa bacchetta del Maestro Domenico Mason, hanno aperto il concerto sulle magiche note de “L’Estate” di Vivaldi.
Applausi del pubblico e la speranza di un arrivederci.
Lo spettacolo, organizzato dal Comune in collaborazione con PromoturismoFvg e l’associazione “Insieme per la musica”, si è aperto con i saluti del sindaco Luca Fanotto. “Ringrazio il mio assessore alla Cultura Ada Iuri – ha commentato – che ha pensato, ideato, costruito e organizzato sin dall’inizio questa magnifica manifestazione. Sono passati sei anni dalla sua prima edizione e nonostante ciò è sempre una grande emozione come fosse la prima volta. Purtroppo a causa del Covid siamo stati costretti a limitare i posti. Per noi il 21 giugno è un momento particolare perché si apre l’estate e non c’è niente di più bello che salutarla con questo concerto”.
Un accenno da parte del sindaco anche al futuro politico della città. “Questo è il mio ultimo mandato – ha concluso – e non so se il prossimo anno il concerto si farà ancora”. Il pubblico e, perché no, il mare sperano di sì.