A lieto fine l’epilogo di una brutta avventura occorsa ad un uomo di 50 anni, residente in Germania ma originario del Kyrgyzstan. Il turista era partito dalla darsena di Punta Verde, sul fiume Tagliamento nelle prime ore della serata di sabato a bordo del suo acquascooter per raggiungere un amico, anch’egli tedesco, presso la darsena Porto Vecchio di Lignano.
Dopo due ore però dell’uomo non c’era traccia, il suo telefono cellulare risultava non raggiungibile e quindi l’amico preoccupato lanciava l’allarme. Prontamente la Sala Operativa di Monfalcone allertava la motovedetta di soccorso CP 846 di Grado per farla dirigere verso Lignano ed iniziare le operazioni di ricerca in mare. Successivamente nell’attività venivano coinvolti anche i vigili del fuoco di Udine che, a bordo di un loro mezzo nautico perlustravano le acque interne del fiume Tagliamento, dalla foce alla darsena.
La ricerca è durata, senza sosta, tutta la notte, fino a quando verso le ore 7 del mattino della domenica un diportista di passaggio segnalava la presenza di un uomo che chiedeva aiuto nei pressi dell’Isola di Sant’Andrea ma al quale, a causa delle secche presenti nelle vicinanze, non era in grado di avvicinarsi. Subito convogliato sul posto il mezzo dei vigili del fuoco, gli stessi rinvenivano l’acquascooter ma non il disperso, che dopo qualche ora, però, veniva intercettato, vivo, a terra nei pressi di Lignano Sabbiadoro e raggiunto dal personale militare della Guardia Costiera di Lignano, già in zona per le ricerche. L’uomo, in buone condizioni di salute, appariva comunque stanco e provato dalla vicenda vissuta e veniva affidato, a scopo precauzionale, ai sanitari del 118, fatti giungere sul posto per prestare le prime cure.