I 40 anni della Festa delle Cape, un patrimonio per tutto il Friuli

Da sinistra il sindaco Laura Giorgi, il presidente associazione Pescatori al Mare, Amerigo Pozzatello, il presidente del Cr Mauro Bordin e Giorgio Ardito presidente di Lignano Pineta srl

La tradizionale cena festeggia i 40 anni della Festa delle Cape.

Si è svolta ieri sera, presso il ristorante La Granseola di Lignano, la tradizionale cena conviviale organizzata dall’associazione Pescatori Al Mare per ringraziare gli oltre 80 volontari protagonisti della 40ª edizione della Festa delle cape, svoltasi nei due weekend di marzo.

Un momento di grande partecipazione che ha celebrato lo spirito di squadra e l’impegno di chi, anno dopo anno, contribuisce al successo di una manifestazione capace di richiamare oltre 10.000 visitatori e di raccogliere fondi significativi per la solidarietà.

A rendere ancora più speciale questo appuntamento è stato il traguardo delle quaranta edizioni, omaggiato anche dalla presenza del presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, che ha consegnato all’associazione il sigillo ufficiale dell’Assemblea legislativa, come riconoscimento del valore sociale e culturale dell’iniziativa. “Un grande lavoro di squadra, che ha visto coinvolte tutte le generazioni, ha scritto la storia di queste straordinarie 40 edizioni della Festa delle cape – ha dichiarato Bordin -. È una manifestazione che valorizza la tradizione e l’identità di Lignano, ma che rappresenta anche un patrimonio per tutto il Friuli Venezia Giulia”.

“La vostra dedizione – ha aggiunto il presidente del Consiglio regionale – va ben oltre l’organizzazione di un evento: diventa motore di solidarietà e coesione sociale. Celebrare questo traguardo significa rendere onore a chi ha reso possibile tutto questo, ricordando con affetto anche coloro che non ci sono più, ma che hanno lasciato un segno profondo nel cuore della comunità”.

La solidarietà.

La consegna del sigillo del Consiglio regionale da parte del presidente Mauro Bordin (a destra) al presidente dell’associazione Pescatori al Mare, Amerigo Pozzatello

Il presidente dell’Associazione Pescatori Al Mare, Amerigo Pozzatello, ha ribadito l’importanza dello spirito solidaristico che da sempre anima l’evento: “In undici edizioni, sono stati raccolti circa 300.000 euro, destinati a realtà benefiche del territorio. Anche quest’anno, si stima che la cifra raccolta si aggirerà intorno ai 30.000 euro. Il dato definitivo sarà comunicato durante l’assemblea dei soci”.

“Il valore della Festa non è solo economico – ha sottolineato Pozzatello – ma umano e comunitario. I nostri volontari, con il loro impegno, permettono a diverse realtà di Lignano e della regione di ricevere un aiuto concreto”.

La serata.

Alla serata ha preso parte anche Giorgio Ardito, presidente di Lignano Pineta Srl, società che da vent’anni ospita la manifestazione. Ardito ha evidenziato come “la Festa delle cape rappresenti simbolicamente il risveglio di Lignano con l’arrivo della nuova stagione turistica”.

Presente anche il sindaco Laura Giorgi, che ha fatto da volontaria durante l’evento e che ha espresso grande soddisfazione per il crescente coinvolgimento dei più giovani: “Ogni anno sono sempre più numerosi. Il testimone passerà a loro ed è bellissimo vederli inserirsi con entusiasmo”.

Tra le novità di questa edizione, la partecipazione dei gelatieri artigiani, che hanno arricchito l’offerta gastronomica con prodotti di alta qualità. Presente alla conviviale anche il presidente nazionale di Confartigianato Gelatieri, Giorgio Venudo.