Il Timent a Latisana.
Un fine settimana simile per la Timent XC CrossRiver e del Timent Run 10k la si ricorderà a lungo a Latisana. Avere 380 partecipanti per un evento di Mtb in circuito è stato un risultato eccezionale, per una gara che non fa parte dei principali circuiti pur essendo prova nazionale. Lo spettacolo ieri per la XC CrossRiver non è mancato, grazie anche a un percorso che si è rivelato anche più impegnativo del solito.
Il migliore in assoluto è risultato Federico Tauceri (360 Mtb) che si è aggiudicato la categoria Open in 1h23’25”, battendo di 49” colui che era considerato un po’ il favorito della vigilia, Rafael Visinelli (Acido Lattico Team), preceduto però anche da Daniel Pozzecco (Eppinger Team), atleta appartenente alla categoria M1. Terzo posto sul podio nella prova Open per Roman Vantaggiato (Velociraptors) con lo stesso tempo di Visinelli.
In campo femminile gara appassionante, risolta nelle ultime battute a favore di Lucrezia Braida (Team Rudy Project) vicecampionessa italiana nel 2020 e al suo primo anno junior, che in 1h35’32” ha prevalso per soli 5” su Elena Lazzarin (Gs Porto Viro) e per 10” su Lisa Canciani (DP66 Giant SMP), terza anche agli ultimi Campionati Italiani di ciclocross.
Nelle altre categorie successi per Matteo Nan (Gs Musile/JU), Ruben Del Negro (Bandiziol Cycling Team/ELMT), Diego Cargnelutti (Sportway Cycling Team/M2), Gianppiero Dapretto(Federclubtrieste-Tecnoedile/M3), Fabio Perin (La Roccia Team/M4), Sergio Giuseppin (Delizia Bike Team/M5), Gianfranco Mariuzzo (Mtbsantamarinella/M6), Maurizio Borsato(Sorriso Bike Team/Gran Master) e Nicole Fedele (EppingerTeam/Donne A).
Oggi è stata la volta della Timent Run 10k, organizzata dall’associazione Athletic Club Apicilia. Manifestazione di atletica leggera di corsa su strada inserita nel Calendario Nazionale FIDAL sulla distanza di 10 km certificati. La gara ha visto partenza ed arrivo presso piazza Indipendenza di Latisana.
La riuscita del pomeriggio è stata possibile grazie all’impegno di oltre 100 volontari sparsi lungo il percorso e alla collaborazione innanzitutto della Protezione civile, della Consulta dello sport locale e di associazioni quali l’ANMI Latisana e la Chei de la Foghera di Latisanotta. A fine gara tanti hanno chiesto agli organizzatori di andare avanti e riroporre l’evento il prossimo anno, magari in abbinamento con la Marathon di Valle Zignago oppure in una diversa stagione.