L’ultima fatica letteraria dello scrittore Giuseppe Sciuto unisce Friuli e Sicilia

Lara e Lucia, l’ultimo libro dello scrittore Giuseppe Sciuto.

Una storia d’amore che si sviluppa lentamente all’ interno di scenari friulani e siciliani descritti nella loro delicata e magica bellezza, un posto rilevante riservato al mare, comune denominatore, che nelle notti senza vento sembra invitare ad abbandonarsi ad un mondo fatto di sogni.

Queste le note di fondo di “Lara e Lucia”, l’ultimo libro dello scrittore Giuseppe Sciuto, siciliano di nascita e latisanese di adozione, che ancora una volta è in grado di rapire il lettore con racconti che, fino all’ ultima battuta, sono in grado di lasciare con il fiato sospeso. Racconti in grado di portare la fantasia e l’immaginazione laddove il lettore ritiene custodire quello spazio intimo riservato ai sogni, ai desideri, alle aspettative mai realizzate. Sciuto, dopo aver conseguito la laurea in lettere classiche, si è trasferito da Catania, sua città natale, a Latisana, dove attualmente risiede. Già docente e dirigente scolastico, ha collaborato con le maggiori testate giornalistiche del Friuli Venezia Giulia e ha curato numerose prefazioni di raccolte poetiche e romanzi di autori contemporanei.

Lara e Lucia.

In “Lara e Lucia” viene raccontata la storia di Carlo, protagonista del romanzo alla continua ricerca di quelle sicurezze venute meno dopo aver lasciato la Sicilia per trasferirsi in Friuli. Pensando di trovarle prima in Lara, poi in Lucia, due figure femminili diametralmente opposte per collocazione geografica e carattere, Carlo chiede loro di colmare il suo vuoto esistenziale , bisognoso di calore umano, di premure, oppresso da un enorme senso di solitudine. Non mancano i personaggi secondari col compito di animare e completare le singole vicende dei protagonisti intenti a dare un senso ad ogni singolo giorno della loro vita, speso, però, senza riuscirvi. Il romanzo è perfettamente in grado di catturare l’ attenzione del lettore grazie allo scavo interiore che lo scrittore compie nell’ animo di ogni singolo personaggio, mettendo in mostra le notevoli e già ben note qualità narrative maturate nel corso degli anni caratterizzati da un’ intensa produzione letteraria.

Non è un caso infatti se, per la complessità e la delicatezza delle tematiche affrontate, le sue opere si sono guadagnate i giudizi favorevoli dei lettori e della critica più autorevole. La produzione letteraria dello scrittore comprende opere teatrali e di narrativa, tra cui, in ordine cronologico, “Lo stretto” ( 1998), “Un cielo condiviso” (2012), “L’ultimo tuffo” (2016), “La spiaggia del Mehari” ( 2017), “Prima che arrivi la notte” (2020), “Il fragore delle onde” (2022), “Il caffè con Guia” ( finalista del premio nazionale Efesto-Citta’ di Catania , 2022).